Ci si aspettava che la classifica di Coppa del Mondo di sci di fondo al femminile parlasse svedese, e invece dopo il doppio appuntamento in casa delle favorite (Gällivare-Östersund) la lingua è molto più familiare: in vetta ci sono infatti due statunitensi, Jessie Diggins e Rosie Brennan.
Strepitosa come suo solito la classe 1991, che si esalta in tecnica libera e lo ha dimostrato anche ieri a Östersund, dove ha conquistato il 16esimo successo in Coppa del Mondo (e il 50esimo podio) con una 10 km dominata. Grazie a questa vittoria, Diggins è volata in classifica generale a 537 punti mentre Brennan ha raggiunto il secondo posto a quota 500.
Con il sorriso che non perde nemmeno nei momenti difficili, Diggins ha commentato la sua prestazione di ieri: «Ho continuato a concentrarmi per trovare la fluidità del percorso e la gioia di sciare. Ho anche sorriso un paio di volte durante la gara. I nostri tecnici sono stati davvero incredibili, avevo degli sci fantastici. Sono molto stupita di come sia iniziata bene questa stagione, ma accetto volentieri le sorprese belle», queste le parole raccolte da FasterSkier. Poi una spiegazione dei grandi risultati della nazionale statunitense: «Sono la ciliegina, ma la torta è fatta di concentrazione settimana per settimana, gara per gara».
Strepitosa come suo solito la classe 1991, che si esalta in tecnica libera e lo ha dimostrato anche ieri a Östersund, dove ha conquistato il 16esimo successo in Coppa del Mondo (e il 50esimo podio) con una 10 km dominata. Grazie a questa vittoria, Diggins è volata in classifica generale a 537 punti mentre Brennan ha raggiunto il secondo posto a quota 500.
Con il sorriso che non perde nemmeno nei momenti difficili, Diggins ha commentato la sua prestazione di ieri: «Ho continuato a concentrarmi per trovare la fluidità del percorso e la gioia di sciare. Ho anche sorriso un paio di volte durante la gara. I nostri tecnici sono stati davvero incredibili, avevo degli sci fantastici. Sono molto stupita di come sia iniziata bene questa stagione, ma accetto volentieri le sorprese belle», queste le parole raccolte da FasterSkier. Poi una spiegazione dei grandi risultati della nazionale statunitense: «Sono la ciliegina, ma la torta è fatta di concentrazione settimana per settimana, gara per gara».
