Nome nuovo, protagonisti nuovi. La stagione 2023-24 del massimo circuito di sci di fondo continentale, che ha cambiato nome da OPA Cup a FESA Cup, inizia nel segno di Melissa Gal e Iris De Martin Pinter, che hanno vinto la Sprint delle rispettive categorie (Senior e Junior) a Goms, in Svizzera. Grandissima prestazione in generale delle azzurre, che vanno a podio anche con Nicole Monsorno, terza tra le Senior, e Maria Gismondi, terza tra le Junior.
Sotto la neve che scende sul Canton Vallese brillano in particolare Italia e Francia, che conquistano le prime cinque posizioni tra le Senior. Le transalpine centrano una doppietta con il primo posto di Gal (4’00"08) e la seconda piazza di Clemence Didierlaurent (+2"15). Monsorno perde lo Sprint per il secondo posto ma conserva un ampio margine su Eve Ondine Duchaufour. Quinta Nadine Laurent (+7"03) in una finale che vede tempi nettamente più lenti rispetto alle qualificazioni. Cosa che ha impedito la qualificazione alla finale anche a Federica Cassol, quarta nella sua semifinale: peccato per la valdostana del Centro Sportivo Esercito, ottava, che non riesce a ripetere il tempo della mattina (dove aveva ottenuto un crono migliore di oltre 7" ed era stata la migliore delle italiane, chiudendo al terzo posto). Per quanto riguarda l’altra azzurra in gara, 14esima Cristina Pittin, fuori dopo aver perso la volata contro Duchaufour e Verena Veit.
La giornata da leonesse delle fondiste italiane non si ferma certo qui, perché le più giovani firmano vittoria, doppio podio e un tris in finale: merito di De Martin Pinter, che trionfa in 3’59"97 (tempo che le sarebbe valso il primo posto anche tra le Senior) davanti a Gina Del Rio (+4"60) e a Gismondi (+6"26). Strepitosa la finale della veneta, che sale di livello rispetto alle qualificazioni (chiuse al secondo posto dietro Del Rio) e controlla senza alcun problema. Podio "tranquillo" (se così si può dire) anche per Gismondi, con un margine di 5"90 su Charlotte Boehme. Quinta Virginia Cena, a cui è mancato il guizzo nella parte clou: se avesse ripetuto il tempo dell’ottima semifinale avrebbe regalato un tris azzurro tra le prime quattro. Per quanto riguarda le altre italiane in gara, 15esima Manuela Salvadori (battuta nella propria batteria da Katja Veit e dalla stessa Cena) e 17esima Beatrice Laurent, quarta nella batteria di Gismondi e Leandra Beck.
FESA Cup Goms, Sprint donne Senior: classifica top-10
1.M. Gal 4’00"08
2. C. Didierlaurent +2"15
3. N. Monsorno +2"59
4. E. O. Duchaufour +3"91
5. N. Laurent + 7"03
6. M. Kaelin +11"95
7. V. Veit
8. F. Cassol
9. G. Thannheimer
10. G. Werro
FESA Cup Goms, Sprint donne Junior: classifica top-10
1. I. De Martin Pinter 3’59"97
2. G. Del Rio +4"60
3. M. Gismondi +6"26
4. C. Boehme +12"16
5. V. Cena +15"39
6. K. Veit +21’61"
7. C. Doeringer
8. M. Favre Bonvin
9. N. Steiger
10. L. Medja
Qui è possibile vedere tutte le classifiche complete.
Sotto la neve che scende sul Canton Vallese brillano in particolare Italia e Francia, che conquistano le prime cinque posizioni tra le Senior. Le transalpine centrano una doppietta con il primo posto di Gal (4’00"08) e la seconda piazza di Clemence Didierlaurent (+2"15). Monsorno perde lo Sprint per il secondo posto ma conserva un ampio margine su Eve Ondine Duchaufour. Quinta Nadine Laurent (+7"03) in una finale che vede tempi nettamente più lenti rispetto alle qualificazioni. Cosa che ha impedito la qualificazione alla finale anche a Federica Cassol, quarta nella sua semifinale: peccato per la valdostana del Centro Sportivo Esercito, ottava, che non riesce a ripetere il tempo della mattina (dove aveva ottenuto un crono migliore di oltre 7" ed era stata la migliore delle italiane, chiudendo al terzo posto). Per quanto riguarda l’altra azzurra in gara, 14esima Cristina Pittin, fuori dopo aver perso la volata contro Duchaufour e Verena Veit.
La giornata da leonesse delle fondiste italiane non si ferma certo qui, perché le più giovani firmano vittoria, doppio podio e un tris in finale: merito di De Martin Pinter, che trionfa in 3’59"97 (tempo che le sarebbe valso il primo posto anche tra le Senior) davanti a Gina Del Rio (+4"60) e a Gismondi (+6"26). Strepitosa la finale della veneta, che sale di livello rispetto alle qualificazioni (chiuse al secondo posto dietro Del Rio) e controlla senza alcun problema. Podio "tranquillo" (se così si può dire) anche per Gismondi, con un margine di 5"90 su Charlotte Boehme. Quinta Virginia Cena, a cui è mancato il guizzo nella parte clou: se avesse ripetuto il tempo dell’ottima semifinale avrebbe regalato un tris azzurro tra le prime quattro. Per quanto riguarda le altre italiane in gara, 15esima Manuela Salvadori (battuta nella propria batteria da Katja Veit e dalla stessa Cena) e 17esima Beatrice Laurent, quarta nella batteria di Gismondi e Leandra Beck.
FESA Cup Goms, Sprint donne Senior: classifica top-10
1.M. Gal 4’00"08
2. C. Didierlaurent +2"15
3. N. Monsorno +2"59
4. E. O. Duchaufour +3"91
5. N. Laurent + 7"03
6. M. Kaelin +11"95
7. V. Veit
8. F. Cassol
9. G. Thannheimer
10. G. Werro
FESA Cup Goms, Sprint donne Junior: classifica top-10
1. I. De Martin Pinter 3’59"97
2. G. Del Rio +4"60
3. M. Gismondi +6"26
4. C. Boehme +12"16
5. V. Cena +15"39
6. K. Veit +21’61"
7. C. Doeringer
8. M. Favre Bonvin
9. N. Steiger
10. L. Medja
