Dopo tre trionfi svedesi ai Mondiali in questo avvio di stagione di Coppa del Mondo 2023-24, è stata la volta degli Stati Uniti e di Jessie Diggins. Prima vittoria di stagione, nonché secondo podio per lei, che adesso guida in "tandem" con la connazionale Rosie Brennan la corsa alla Sfera di Cristallo. I norvegesi hanno fatto un buon lavoro di squadra in termini di posizione, ma sono arrivati con molti secondi di ritardo al traguardo. Lotta Udnes Weng è stata la migliore della Norvegia. È arrivata sesta, a 52" dall’americana. Il distacco per la detentrice della Coppa del Mondo è stato di 27" dal terzo posto.
Mentre Udnes Weng ha disputato una buona gara ricevendo elogi dagli opinionisti norvegesi, è stata una gara molto più dura per Heidi Weng, nona classificata. "La posizione è decisamente migliore di quanto pensassi", dice Weng a Viaplay. Con un distacco di 1’02" da Diggins al traguardo, ha comunque ottenuto un risultato in top 10 che la dice lunga sul livello della ormai ritrovata norvegese. "Mi dà fastidio che mi senta meglio in estate e in autunno rispetto ad ora. Quindi sono molto sollevata dal fatto che sia un buon risultato in termini di posizione, perché a dire il vero non pensavo di ottenerlo in pista, è stata dura" riferisce la donna da oltre 100 podi.
Weng ha poi aggiunto: "È stata difficile, ma sono soddisfatta che la posizione sia così buona, mi da fiducia. Probabilmente ero un po’ in ansia per la quota, quindi sono partita non spingendo al massimo, ma dopo non mi sono più sentita così in difficoltà. Penso di essere in una buona condizione", afferma a VG con un sorriso. In veste di esperta di Viaplay Marit Bjørgen dice che si aspettava di più da Heidi Weng e Astrid Øyre Slind. "Siamo un po’ troppo indietro rispetto ai migliori fondisti". "Oggi le distanze erano molto grandi", dice Niklas Dyrhaug. Anne Kjersti Kalvå ottava, Weng nona mentre fuori dalla top 10 Kristin Fosnæs, ha concluso undicesima.
