Era naturalmente presente alle gare di questa mattina in Val Martello nel Centro di Biathlon “Grogg” il direttore tecnico delle squadre italiane di biathlon Klaus Höllrigl, che ai microfoni di Fondo Italia al termine delle due sprint traccia un bilancio di questa prima giornata di gara per quanto riguarda gli atleti azzurri.
«Possiamo essere contenti dopo questa prima giornata, abbiamo visto un bel biathlon anche in confronto ai tedeschi che hanno un bel livello già in IBU Cup, abbiamo fatto una bella figura»
Escluso Lukas Hofer che naturalmente con il suo curriculum ha una cilindrata completamente diversa, si sono viste prestazioni molto vicine tra i singoli atleti: il che, naturalmente, complicherà molto ai tecnici e al dt le operazioni di selezione per l’IBU Cup.
«Io dico sempre “ben vengano le scelte difficili” perché significa che abbiamo un livello alto ed è effettivamente così adesso. Aspettiamo le gare di domani e poi fare queste scelte difficili…»
Gareggiare in casa spesso aiuta gli atleti ad ottenere prestazioni migliori, ma è stato effettivamente così anche oggi?
«Essendo in casa conosciamo sia il poligono che la pista, però devo dire che in Val Martello gareggiare è sempre particolare perché ha una pista molto difficile e un poligono ancora più difficile, un po’ per la quota un po’ per l’avvicinamento al poligono complesso»
C’è tempo inoltre di avere qualche ragguaglio sulla squadra A che a breve partirà per la Svezia alla volta di Östersund, per la prima tappa di Coppa del Mondo di Biathlon che partirà tra 6 giorni, sabato 25 novembre, con le staffette miste.
«La squadra A sta molto bene, siamo molto contenti delle gare disputate in Norvegia a Sjusjøen. Ogni atleta è riuscito a tirare fuori una bella gara e ad avere sensazioni positive e quello è molto importante prima della partenza di Östersund.»
Infine abbiamo chiesto ad Höllrigl una sua valutazione su un argomento molto dibattuto: la sciolinatura senza fluoro; in particolare, dopo le Mass Start femminile dell’opening norvegese, è stato riscontrata una superiorità dei materiali della squadra di casa. A giudicare dalla sua risposta, non sembra molto preoccupato.
«Io direi di aspettare dopo Östersund e magari anche dopo Hochfilzen per fare delle valutazioni. Abbiamo fatto quattro gare in due giorni, c’è stata una gara in particolare in cui i norvegesi sono stati molto veloci, però io aspetterei a considerare troppo questa cosa.»
Biathlon – Il DT Klaus Höllrigl contento dopo la prima giornata di test in Val Martello: “Ben vengano le scelte difficili”

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