La Presidente della Federazione russa di sci Elena Välbe, mai banale nelle sue dichiarazioni ha risposto alla decisione della Federazione Internazionale di sci (FIS) di prolungare la sospensione degli atleti russi. “Non ci aspettavamo nulla di diverso da questo dalla FIS. La Federazione russa è in contatto con la FIS. Non pensiamo nemmeno lontanamente all’ammissione, in questo momento il nostro calendario è pieno, stiamo gareggiando. Ogni cosa a suo tempo", ha detto Välbe a Metaratings.ru.
Ricordiamo che gli atleti russi di sci nordico e biathlon saltano le gare internazionali a causa delle sanzioni FIS da marzo 2022, pochi giorni dopo la conclusione delle Olimpiadi di Pechino, trionfali per la Russia e che si sono concluse con l’oro di Alexander Bolshunov nella 50 chilometri (corsa su lunghezza ridotta a causa del gelo). Nella giornata di ieri, 25 ottobre si è svolta la riunione del Consiglio della FIS, in cui è stato dichiarato il prolungamento delle misure attuate un anno e mezzo fa. Il capo della Federazione russa, Elena Välbe, ha dichiarato a settembre che la Federazione Internazionale di Sci e Snowboard avrebbe paura dei fondisti russi. In precedenza, il campione olimpico Simen Hegstad Krueger aveva proferito come volesse competere di nuovo con gli atleti russi.
Esclusione Russia – Välbe: “Non ci aspettavamo nulla di diverso da questo dalla FIS. Il nostro calendario è pieno”
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