Finale con giallo ad Arçon, dove si sono conclusi i Campionati Francesi Estivi di biathlon. Emilien Jacquelin ha bissato il successo ottenuto nella sprint corta di sabato, imponendosi in volata anche nella pursuit, al termine di una gara emozionante nella quale non è stato impeccabile al poligono. Il due volte campione del mondo nel format inseguimento ha saputo però imporsi ancora una volta di astuzia e un po’ di cattiveria, come si è ben notato nella volata finale, quando, forse non intenzionalmente, pattinando ha colpito gli skiroll di Doll, il campione tedesco ospite in questo evento, costringendolo così a frenare ed accontentarsi della terza piazza. Consapevole di aver penalizzato l’avversario, Jacquelin ha chiesto scusa al tedesco mentre tagliava il traguardo. A causa di ciò, oltre a perdere la vittoria, Doll ha dovuto rinunciare anche al secondo posto, andato ad Emilien Claude, partito quinto.
Tanti errori al poligono. Con Jacquelin che ha aperto con 2 e 1 a terra, per poi sparare bene nella terza serie in piedi e mancare un solo bersaglio nell’ultima. Tre errori totali per Emilian Claude, mentre Doll ha mancato quattro bersagli, uno per serie. Quarta posizione e bronzo ai francesi per Quentin Fillon Maillet (2-1-1-2) giunto a 18"1, beffando di un decimo allo sprint il giovane Eric Perrot (0-1-1-2). Sesta piazza finale per Fabien Claude (1-1-1-0), mentre settimo ha terminato Florent Claude (2-1-0-0).
Titolo Under 22 per Aubin Gautier Pellissier (0-0-1-1), ottavo assoluto. Alle sue spalle, nella categoria ha chiuso il tedesco Linus Kesper, ma ovviamente l’argento dei Francesi è andato al terzo Under 22, Mathieu Garcia (1-1-1-2). Alla fine il bronzo è andato al quarto Under 22, 14° assoluto, Valentin Lejeune (2-2-2-2).
38° assoluto e 17° Under 22 ha concluso Julien Petitjacques. Il valdostano che da due anni gareggia per il Belgio, partito dalla 36ª posizione di ieri, ha commesso otto errori, buttando la gara nelle due serie in piedi (0-1-3-4). Per lui distacco di 7’58"2.
