«È la mia prima volta a Milano» ci dice con il sorriso Francesca Franchi, quando la incontriamo al margine del media day della FISI. Nella capitale economica d’Italia, la trentina delle Fiamme Gialle si è recata per espletare i vari impegni che spettano agli atleti scelti delle squadre A azzurre, tra shooting fotografico e la cena di gala con allenatori e dirigenti, nella quale è stata presentata anche la nuova divisa. Franchi, però, così come i suoi compagni, è stata gentile a fermarsi con noi per un’intervista e dedicarci anche un po’ di tempo, nonostante la grande voglia di farsi finalmente un giro per Milano, con l’aspetto della turista curiosa aperta a scoprire una nuova realtà.
E ne sta scoprendo molte questa ragazza che dietro a quel sorriso che non manca mai ha una una grande maturità, quella di chi ha avuto la forza di riconoscere i problemi e lottare per risolverli, sapendo anche chiedere aiuto ed ascoltare i consigli delle persone al suo fianco. Franchi è stata ripagata dai risultati e ora sti sta godendo l’esperienza nel gruppo Cramer, affrontando con determinazione la preparazione, aperta anche in questo caso a scoprire i tanti luoghi nuovi dove gli azzurri sono andati in raduno, ad accettare anche le lunghe trasferte, che sono però molto più leggere con al fianco il suo Simone (Mocellini, ndr) e soprattutto fidarsi del processo.
E di quest’ultimo argomento abbiamo parlato nell’intervista che potete vedere nel video, nella quale con grande entusiasmo l’azzurra ha fatto il punto della situazione sulla preparazione e ammesso di non vedere l’ora che arrivi novembre, quando per la prima volta andrà a gareggiare a Ruka.
