Sci di fondo – L’ex biatleta Léonie Besson si gode i suoi primi risultati: “Prima era un sogno, poi un obiettivo e ora finalmente ci sono”

Sabato pomeriggio, la fondista Léonie Besson è diventata campionessa francese nella sprint a tecnica classica su skiroll. La 20enne ha disputato la sua prima gara tra i senior, comportandosi egregiamente e candidandosi come donna della generazione futura del fondo francese. In finale si è imposta sulla classe ’97 Lena Quintin, che siamo abituati a vedere in Coppa del Mondo. “Era soprattutto una gara per iniziare a confrontarmi con le migliori… ma è stato un vero e è proprio successo!" confida a Nordic Magazine nella zona d’arrivo dello stadio di Arçon. "Questo titolo rappresenta tanto lavoro, determinazione, motivazione e, soprattutto, mentalità" afferma la 20enne.
La ragazza di La Féclaz è passata allo sci di fondo nella passata stagione, dopo aver iniziato la sua carriera sporiva nel biathlon. "Ho fatto due anni da biatleta con il comitato della Savoia, ma non ha funzionato. Non era lo sport fatto per me, anche se mi ha portato tante cose e mi ha fatto crescere. Nel mio ultimo anno da biatleta volevo fare alcune gare sprint di sci di fondo, ma non ne ho avuto la possibilità per via del mio infortunio" spiega Léonie. Nel gennaio 2022 un intervento chirurgico all’anca non le ha permesso di prendere parte a competizioni in quella stagione, dopodiché la decisione di passare allo sci di fondo. "Dopo l’operazione ho fatto la scelta che mi diceva il cuore, dedicandomi allo sci di fondo".
Dopo la riabilitazione, l’ex compagna di allenamento delle giovani biatlete Océane Michelon e Fany Bertrand ha vissuto un’annata d’esordio più che positiva come fondista. Si è laureata infatti campionessa francese U20 del format sprint, su skiroll, in tecnica classica. Dopodiché la Coppa di Francia le permise di essere convocata in OPA Cup, dove altresì guadagnò il pass per i Campionati mondiali juniores di Whistler Mountain (Canada).  “Prima era un sogno, poi un obiettivo e ora, finalmente, ci sono – commenta – ho raggiunto traguardi incredibili in un anno".  Specialista dello stile classico, è partita nel fondo la primavera scorsa sotto la guida atletica di Pierre Belingheri. A pochi mesi dall’entrata in questo nuovo mondo, la savoiarda di adozione ha dichiarato che si trova "dove voleva essere". "Personalmente la cosa non mi spaventa e se devo prendere uno schiaffo, lo prendo" ha aggiunto.