Gran parte della nazionale svedese di sci di fondo è attualmente impegnata nel raduno ad alta quota di Livigno. Il "Piccolo Tibet" è come sempre una delle mete più ambite da ogni tipo di atleta, vista la predisposizione naturale del territorio, che ha un’altitudine di 1.800 metri sopra il livello del mare. Allenamento in quota che anche la Norvegia femminile ha svolto a Lavazé, ospiti del solito Dolomiti Apart & Resort. Da li, si sono poi spostate anche loro a Livigno.
Raduni nazionali svedesi che, ricordiamo, sono divisi in gruppi. Gli uomini sprinter, con l’aggiunta di Jens Burman, sono a Meråker mentre altri membri del team svedese sono a fare massa e velocità a Bruksvallarna. Tra i nomi degli atleti svedesi nei vari gruppi di allenamento non figura Ebba Andersson, la bi-campionessa mondiale. Il motivo della divisione è quello di ottenere una maggiore qualità e intensità per quanto riguarda gli allenamenti, che è stata tra l’altro una richiesta degli atleti stessi, si apprende dalle parole del direttore tecnico.
"Vogliamo esplorare maggiormente l’allenamento in quota, o almeno più di quanto abbiamo fatto negli ultimi anni – dice – durante il campo si farà principalmente skiroll e corsa sui bellissimi terreni collinari livignaschi. Come sempre allenandosi in quota, è importante stare attenti a tutto. Per questo motivo effettuiamo misurazioni individuali sugli atleti, in cui monitoriamo parametri come il sonno e la frequenza cardiaca a riposo" afferma Byström.
Fondo – Tutti (o quasi) i big della squadra svedese in raduno a Livigno
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Caduta sugli skiroll per Bondoux, salta il weekend di Arçon: “Il mio corpo ha bisogno di un po’ di tempo per tornare a gareggiare”
È uno dei giovani talenti del biathlon francese più in crescita e i segnali di certo non mancano. Anaelle Bondoux,
PATTINAGGIO FIGURA – Doping, archiviato il caso di Adelina Sotnikova
Nel comunicato relativo alle squalifiche di Maxim Vylegzhanin e degli altri fondisti russi, il CIO ha informato
Fondo – Gare FIS di Saariselka: si sono disputate due sprint, una 10 e una 5km
In Finalndia ben quattro gare in un giorno: vittorie per Monika Skinder, Teresa Stadlober, Luis Stadlober e