Sci di fondo – Alvar Myhlback, il talento prodigio riceve l’investitura di Northug: “Ricorda me quando avevo la sua età”

Le prestazioni del giovane Alvar Myhlback continuano a impressionare addetti ai lavori e appassionati di sci di fondo. Dopo aver già mostrato il suo grande potenziale nelle ultime due stagioni, nel corso dell’estate il "bimbo" svedese è andato definitivamente all’attacco, tra Toppidrettsveka e Trollhättan Action Week, il diciassettenne ha impressionato, andando domenica anche a cogliere la vittoria nella 15 km a tecnica classica contro avversari di livello molto alto. Tra di essi vi era anche Petter Northug Jr, che a 37 anni ha ancora tanta voglia di mettersi in gioco. L’olimpionico norvegese è rimasto fortemente colpito dal giovane svedese e in un’intervista rilasciata a SVT lo ha elogiato: «È stata una prestazione impressionante quella di Alvar – ha affermato Northug riferendosi alla vittoria di Myhlback – ciò dimostra che il livello è molto alto ed è un buon risultato da portare con sé in autunno e inverno. Lunghe distanze, skiathlon, 15 chilometri e sprint. Il 17enne Alvar Myhlback fa tutto».
Northug si è quindi lasciato andare ad un commento che sa di investitura: «È giovane ed incredibilmente forte, in lui rivedo qualcosa di me quando avevo la sua età. È in grado di sciare su una pista così dura, e lo abbiamo già visto anche a Trondheim lo scorso fine settimana, quando si è confrontato con fondisti di talento come Didrik Tønseth e Simen Hegstad Krüger. Sarà incredibilmente emozionante seguire Alvar, ed è un onore poter stare qui con lui dopo aver gareggiato contro un ragazzo giovane che ha un futuro davanti a sé». 
L’olimpionico è anche pronto a dare qualche consiglio al talento emergente: «Sembra che Alvar abbia il controllo su tutto, ma se vuole chiedermi qualcosa, sono disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7». 
Myhlback ha incassato i complimenti, scherzando con il grande campione, mostrandosi anche molto sciolto davanti alle telecamere: «Ho ricevuto un ottimo consiglio prima della gara di Trondheim dello scorso fine settimana, e probabilmente non c’è nessuno sciatore che abbia fatto così tante gare come lui. È qualcuno che ascolto e tendiamo a condividere idee. Noi siamo il futuro e dobbiamo restare uniti». E chissà, magari, vedendolo, Northug vorrebbe avere la sua età per divertirsi ad accendere lo sci di fondo internazionale con qualche nuovo duello Norvegia-Svezia.