Marco Gaudenzio si ferma ai piedi del podio ai Campionati del Mondo Juniores di Madona, in Lettonia. L’azzurro dello Sci Club Orsago è stato protagonista di un’ottima prestazione in una 10 km a tecnica classica dal livello piuttosto alto, nella quale l’azzurro ha combattuto fino all’ultimo per il podio.
Nel finale di gara, però, il kazako Sultan Bazarbekov ha decisamente cambiato marcia, riuscendo a prendersi così il podio e sfiorare addirittura la seconda piazza.
Per appena 1”7, il kazako non è riuscito ad evitare la doppietta svedese, la seconda consecutiva in questo format. A cambiare rispetto a un anno fa, quando si è gareggiato sempre a Madona, è il secondo classificato. Allora fu Malte Jutterdal, oggi diventato senior, mentre oggi è Jonatan Lindberg. Non è invece cambiato il vincitore, che è sempre Anton Grahn, autentico dominatore della passata stagione sugli skiroll, ma grande protagonista anche in inverno, dal momento che ha vinto il titolo mondiale juniores nella sprint a Whistler Mountain.
Lo svedese, classe 2004, ha preso la testa della gara sin dall’inizio, facendo registrare i migliori intermedi per tutta la gara. Nell’ultimo giro, pur risultando sempre il più veloce, seppur di poco rispetto a Bazarbekov, ha controllato di più tenendo qualche energia anche per i prossimi giorni. Al traguardo il suo vantaggio è stato di 28”4 su Lindberg, 30”1 su Bazaberkov e 42”9 sul nostro Gaudenzio, bravo a mettersi alle spalle l’altro kazako, Dastan Kalibekov. Più indietro l’altro azzurro al via, il giovanissimo Stefano Epis, classe 2007, che ha concluso 19° a 3’15”5 dal vincitore.
