Blinkfestivalen 2023 – Justine Braisaz-Bouchet “evita” il caso Simon e si concentra sul suo ritorno in gara: “Non vedo l’ora di partire”

Non sta più nella pelle Justine Braisaz-Bouchet: la biatleta francese, a distanza di mesi dalla nascita di sua figlia Côme, è pronta a tornare a gareggiare e lo farà in occasione del Blinkfestivalen, lungo le strade di Sandnes, in Norvegia, dove avrà l’occasione di riassaporare l’adrenalina della tenzone sportiva e misurarsi con alcune delle sue dirette rivali per la prossima stagione.

Ai microfoni della televisione federale, Braisaz-Bouchet ha evitato di menzionare il caso Julia Simon (compagna di squadra da lei denunciata con l’accusa di furto con carta di credito, ndr) e si è concentrata sulle sue aspettative: "Non vedo l’ora di indossare la pettorina – ha ammesso –. Voglio raccogliere quanto più possibile, dopo tutto l’impegno profuso in allenamento, e divertirmi".
La transalpina ha anche confessato di essere curiosa di assistere alla kermesse, in quanto la presenza delle Nazionali tedesca, francese e norvegese farà sì che vada in scena a inizio agosto un vero e proprio confronto diretto fra tre delle squadre più forti del circuito di Coppa del Mondo.

Reduce da due settimane di ritiro a Sandnes, Justine Braisaz-Bouchet ha evidenziato quanto sia stato positivo allenarsi presso le migliori strutture esistenti per la pratica del biathlon: "In particolare, ho utilizzato la pista di 5 chilometri e la postazione di tiro, molto funzionale. Belli anche i percorsi tra i fiordi per lo skiroll. Per me è stato importante venire in Norvegia per via della facilità di allenamento e del clima, più favorevole che in Francia in questo periodo dell’anno".