Simon Fourcade, allenatore della Nazionale francese di biathlon, ha effettuato un bilancio dei suoi primi mesi alla guida della compagine transalpina, in occasione del raduno in corso di svolgimento in landa norvegese.
Ai microfoni di "Nordic Magazine", il tecnico ha spiegato che, dopo un periodo di adattamento iniziale, durante il quale è stato necessario prendere le misure e adottare nuove abitudini, ora le cose procedono nel migliore dei modi: "Oggi gli atleti hanno bisogno di avere le proprie certezze – ha asserito –. Si deve accettare questa loro esigenza e si creano molte discussioni per individuare la programmazione migliore. Tutti fin qui hanno aderito con entusiasmo al progetto".
Ai microfoni di "Nordic Magazine", il tecnico ha spiegato che, dopo un periodo di adattamento iniziale, durante il quale è stato necessario prendere le misure e adottare nuove abitudini, ora le cose procedono nel migliore dei modi: "Oggi gli atleti hanno bisogno di avere le proprie certezze – ha asserito –. Si deve accettare questa loro esigenza e si creano molte discussioni per individuare la programmazione migliore. Tutti fin qui hanno aderito con entusiasmo al progetto".
Tra pochi giorni sarà tempo di Blinkfestivalen 2023 e, nonostante la Francia maschile di biathlon sia in forma, "ci sono molte incertezze – ha precisato Fourcade –. Tuttavia, questo è normale, perché da quattro mesi non si disputano gare. Personalmente credo che i ragazzi siano tutti sulla strada giusta e sono fiducioso. Vincere non sarà determinante, ma al tempo stesso voglio che impensieriamo i tedeschi e i norvegesi, spingendoli a dare il massimo per poterci battere. Dobbiamo destabilizzarli quanto più possibile".
I giovani del biathlon transalpino, infine, "hanno un livello superiore a quello tipico della loro età", ha dichiarato Simon Fourcade, evidenziando così il grande talento disseminato tra le nuove leve.
