Il ministro svizzero dello Sport, Viola Amherd, ha espresso il suo sostegno alla candidatura del Paese per ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali, a condizione che i Giochi siano "sostenibili, fatti su misura per la Svizzera e ampiamente supportati".
Com’è noto, sono in divenire alcune trattative tra Swiss Olympic e il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) sulla possibilità di organizzare in futuro la rassegna a cinque cerchi in landa elvetica.
Com’è noto, sono in divenire alcune trattative tra Swiss Olympic e il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) sulla possibilità di organizzare in futuro la rassegna a cinque cerchi in landa elvetica.
"La Svizzera è un paese appassionato di sport e ospita molti eventi nazionali e internazionali", ha dichiarato Renato Kalbermatten, portavoce di Amherd, ai microfoni di Radio RTS. "Il ministro è convinto che i grandi eventi internazionali possano innescare cambiamenti duraturi nella società e nell’economia".
Christophe Dubi, direttore esecutivo dei Giochi olimpici del CIO, ha recentemente accolto con favore l’approccio "a lungo termine" della Svizzera, dopo aver confermato che si tratta di uno dei sei Paesi interessati a ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali.
Ora come ora, non è chiaro se la nazione elvetica parteciperà alla corsa per l’assegnazione dei Giochi 2030, ma va sottolineato come i commenti di Amherd siano giunti a pochi giorni di distanza dall’ormai più che probabile candidatura della Francia per mezzo delle regioni Auvergne Rhône-Alpes e Provence-Alpes-Côte d’Azur.
Ora come ora, non è chiaro se la nazione elvetica parteciperà alla corsa per l’assegnazione dei Giochi 2030, ma va sottolineato come i commenti di Amherd siano giunti a pochi giorni di distanza dall’ormai più che probabile candidatura della Francia per mezzo delle regioni Auvergne Rhône-Alpes e Provence-Alpes-Côte d’Azur.
