La fondista statunitense Sophia Laukli continua ad andare "di corsa" ed è ormai a tutti gli effetti una trail runner d’élite, a tal punto da essere seconda nella classifica generale delle Golden Trail Series 2023.
Sabato scorso Laukli si è infatti classificata seconda nella Dolomyths Run, pur avendo avuto sintomi simil-influenzali per la maggior parte della settimana: "Ero malata e sono rimasta molto sorpresa di essere riuscita a piazzarmi al secondo posto – ha asserito sulle colonne di ‘Faster Skier’ –. Ho avuto una sorta di influenza con febbre, a due giorni dalla gara mi sentivo malissimo. Durante l’evento non ero del tutto presente, non mi sentivo bene all’inizio e sapevo che la mia prestazione in salita sarebbe stata peggiore rispetto al solito".
Sabato scorso Laukli si è infatti classificata seconda nella Dolomyths Run, pur avendo avuto sintomi simil-influenzali per la maggior parte della settimana: "Ero malata e sono rimasta molto sorpresa di essere riuscita a piazzarmi al secondo posto – ha asserito sulle colonne di ‘Faster Skier’ –. Ho avuto una sorta di influenza con febbre, a due giorni dalla gara mi sentivo malissimo. Durante l’evento non ero del tutto presente, non mi sentivo bene all’inizio e sapevo che la mia prestazione in salita sarebbe stata peggiore rispetto al solito".
Nonostante ciò, la statunitense è stata in grado di confezionare una grande prestazione in montagna. A spingerla, oltre al suo grande talento, c’è anche la molla psicologica del montepremi totale delle Golden Trail Series, pari a 300mila euro.
Laukli ha sottolineato che "ci sono sicuramente più soldi qui che nello sci. Le persone nel mondo del running sono confuse sulle ragioni per le quali io continui a sciare. Ma i soldi non sono la mia motivazione: non avevo idea, entrandoci, che fosse uno sport seriamente redditizio".
Laukli ha sottolineato che "ci sono sicuramente più soldi qui che nello sci. Le persone nel mondo del running sono confuse sulle ragioni per le quali io continui a sciare. Ma i soldi non sono la mia motivazione: non avevo idea, entrandoci, che fosse uno sport seriamente redditizio".
Il punto è che "la scorsa settimana ho corso in Italia e non mi sono allenata con gli sci una sola volta. Sento che potrei sacrificare un po’ troppo lo sci di fondo con tutti i viaggi che sto facendo".