È stata una bellissima rivalità quella tra Johannes Thingnes Bø e Martin Fourcade, due personaggi molto diversi ma entrambi campioni straordinari. Anni di sfide, con il norvegese che ha presto mostrato al fenomeno francese di avere anch’egli le stigmate del campione. E Fourcade lo ha subito fiutato, perché i grandi campioni si riconoscono sempre al primo sguardo, e lo ha sfidato, provocato, martellato, fino a quando il norvegese ha iniziato anche a batterlo.
Nelle singole giornata Johannes Bø si è tolto soddisfazioni piuttosto presto, vincendo il primo oro mondiale quando Fourcade era l’indiscutibile campione, ai Mondiali di Kontiolahti del 2015 trionfando nella sprint. Da allora, tranne a Hochfilzen, Johannes Bø non si è più fermato, vincendo sempre almeno un oro.
Eppure alla vigilia della stagione 2017/18, Johannes Bø non aveva ancora vinto alcuna coppa, non solo la generale, ma nemmeno quelle di specialità. Martin Fourcade era invece a 26, e allora veniva da sei vittorie consecutive nella classifica generale della Coppa del Mondo e ben due stagioni in cui aveva portato a casa tutte le coppe di specialità. E anche quell’anno, Fourcade vinse nettamente la Coppa del Mondo e si portò a casa tutte le coppe di specialità ma fu costretto a condividerne una.
Infatti il calendario prevedeva soltando due individuali nel corso di quella stagione olimpica, nelle quali entrambi ottennero una vittoria e un terzo posto, chiudendo così la classifica a pari merito e di conseguenza vincendo a pari merito la coppa di specialità.
Venerdì l’IBU ha quindi ricordato quel particolare evento, rispolverando con una stories le dichiarazioni di allora dei due campioni, che scherzando parlavano di condividere la coppa, magari tenendola qualche mese a testa. Nel repostare la stories dell’IBU, Fourcade ha scherzato ricordando che allora "Johannes Bø non aveva ancora vinto alcuna coppa". Altrettanto simpatica, ovviamente, la risposta del campione norvegese: "Credo di avere ancora io quella coppa".
E da allora le cose sono cambiate, toccata con mano la prima coppa, Johannes Bø ci ha preso gusto e ha superato il maestro iniziando a batterlo con continuità. L’anno successivo Martin Fourcade ha avuto problemi fisici, tanto da chiudere la sua stagione anticipatamente e Johannes Bø ha così vinto la sua prima Coppa del Mondo generale, insieme a tutte le coppe di specialità. L’anno successio, Fourcade si è ripresentato al via in buonissime condizioni e i due hanno dato vita a un duello da batticuore, che si è risolto soltanto a Kontiolahti, ultima gara di quella stagione, che si è chiusa anticipatamente a causa del covid. Fourcade, con tanto di pettorale giallo, vinse la mass start finlandese, ultima gara della sua straordinaria carriera, ma giungendo terzo e dopo un grande ultimo giro, il norvegese fece sua la Coppa del Mondo grazie agli scarti, negando al magnifico atleta francese la possibilità di chiudere la carriera con il lieto fine.
La fine di un grande duello, che manca a Johannes Bø, in attesa di poter trovare il nuovo avversario con cui duellare, quel giovane che possa rappresentare per lui ciò che lui stesso è stato per Fourcade. Chissà se c’è e se il fenomeno norvegese lo ha già fiutato. Una cosa è certa: Johannes Bø lo desidera tantissimo, perché un grande campione misura sé stesso attraverso grandi avversari.
Biathlon – Johannes Bø, Martin Fourcade e quella coppa condivisa: “Credo di averla ancora in casa”
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