Alexander Bolshunov, senza dubbio tra i fondisti russi più forti di sempre, non ha espresso un parere favorevole all’introduzione da parte della FIS di distanze di gara uguali per uomini e donne nello sci nordico.
Esse saranno introdotte anche alle Olimpiadi Milano Cortina 2026 e, in tal senso, ai microfoni di "Match TV" Bolshunov ha asserito: "Io e Chervotkin saremo gli ultimi veri campioni olimpici di sci di fondo, perlomeno nel suo formato classico. Poi è vero che tutto cambia ogni anno, ma questa volta è strano, perché c’è una storia da rispettare".
Lo sci nordico, ha proseguito il russo, "è nato molto tempo fa e i campioni dei Giochi hanno sempre gareggiato su determinate distanze. Francamente, ora è strano che tutto stia cambiando".
Esse saranno introdotte anche alle Olimpiadi Milano Cortina 2026 e, in tal senso, ai microfoni di "Match TV" Bolshunov ha asserito: "Io e Chervotkin saremo gli ultimi veri campioni olimpici di sci di fondo, perlomeno nel suo formato classico. Poi è vero che tutto cambia ogni anno, ma questa volta è strano, perché c’è una storia da rispettare".
Lo sci nordico, ha proseguito il russo, "è nato molto tempo fa e i campioni dei Giochi hanno sempre gareggiato su determinate distanze. Francamente, ora è strano che tutto stia cambiando".
Bolshunov ha quindi fatto un rapido riferimento al suo "ruolo" di papà (sua figlia Eva è nata nell’agosto 2022, ndr): "È divertente trascorrere del tempo con lei, ovviamente, ma a volte è difficile perché non vuole dormire e si infuria. Da bambino ero uguale a lei? Dicono che urlassi a lungo e piangessi molto".