Edvin Anger, fondista svedese reduce dalla usa prima stagione da senior, si è detto ampiamente soddisfatto per i risultati conseguiti, fra i quali si annoverano due podi in staffetta e alcuni quarti posti individuali.
Il 21enne, ai microfoni di "SVT Sport", ha ammesso di attendere con impazienza il prossimo inverno, anche se sono cresciute le aspettative e – di conseguenza – la pressione sulle sue spalle: "Ora che sono diventato un big in Coppa del Mondo per la Svezia, la gente mi chiede costanza. L’anno scorso nessuno sapeva cosa aspettarsi da me, ma adesso sanno che posso competere per il podio e quindi le attese sono più elevate".
Il 21enne, ai microfoni di "SVT Sport", ha ammesso di attendere con impazienza il prossimo inverno, anche se sono cresciute le aspettative e – di conseguenza – la pressione sulle sue spalle: "Ora che sono diventato un big in Coppa del Mondo per la Svezia, la gente mi chiede costanza. L’anno scorso nessuno sapeva cosa aspettarsi da me, ma adesso sanno che posso competere per il podio e quindi le attese sono più elevate".
Se i progressi in allenamento continueranno, Edvin Anger considererebbe deludente una stagione priva di podi individuali e "penso che i tifosi la vedano esattamente come me. Certo, bisogna sempre gareggiare ed essere in condizione, non è la cosa più facile al mondo".
In ogni caso, la caccia al podio è ufficialmente aperta e lo scandinavo ha già fissato il suo personale target: "Spero di salirci un paio di volte".