Dopo le anticipazioni di ieri riportate da "Fondo Italia", è giunta anche l’ufficialità: il biatleta neozelandese Campbell Wright ha scelto di gareggiare per gli Stati Uniti d’America dopo essersi laureato campione del mondo junior 2023 nella sprint di 10 km con indosso i colori del Paese oceanico.
Mediante un post pubblicato su Instagram, il 21enne ha voluto salutare i suoi tifosi e la sua terra: "GRAZIE NUOVA ZELANDA – ha esordito, rigorosamente in stampatello maiuscolo –. Il risultato della mia carriera sportiva fino ad oggi di cui vado più orgoglioso non ha nulla a che fare con i miei piazzamenti o le mie capacità, ma coincide con l’essere arrivato a questo livello da neozelandese".
Campbell Wright ha poi sottolineato che non dimenticherà mai la sua prima gara nell’emisfero settentrionale e la fierezza provata recandosi sulla linea di partenza con la tuta della sua Nazionale: "Da quel giorno è sempre stato un piacere indossare la divisa della felce (simbolo della Nuova Zelanda, ndr). Mi ricorda la comunità e le persone che mi hanno sostenuto da casa, è un promemoria di chi sono, a prescindere dal luogo geografico nel quale il mio sport mi abbia portato. Sono felice di aver potuto condividere un po’ della mia cultura neozelandese con la comunità del biathlon e non intendo cambiarla".
D’ora in poi l’unica differenza sarà rappresentata dal fatto che "indosserò stelle e strisce, ma la felce sarà sempre nel mio cuore. Ho preso la decisione di aggregarmi agli Stati Uniti d’America perché mi offrono la migliore possibilità di raggiungere i miei obiettivi. Arrivare sulla vetta di qualsiasi sport è difficile ed è ancora più difficile farlo senza la giusta squadra intorno a te. Quindi, se voglio essere il miglior biatleta, devo passare al team USA".
Detto questo, "Wanaka sarà sempre la mia casa e Snowfarm sarà sempre il luogo in cui è nato il mio amore per lo sci. Non vedo l’ora che arrivi quest’inverno e so già che i miei compagni e i miei allenatori sono di livello mondiale, quindi c’è molto di cui essere entusiasti".
La United States Biathlon Association, contestualmente, ha diffuso la seguente nota stampa, a firma di Jack Gierhart, presidente e CEO: "Stiamo lavorando in collaborazione con il biatleta Campbell Wright, l’International Biathlon Union, il Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti, il Comitato Olimpico della Nuova Zelanda, la Federazione di biathlon della Nuova Zelanda e il Comitato Olimpico Internazionale per finalizzare la transizione di Wright al biathlon statunitense. Apprezziamo il supporto e l’impegno di tutte le parti per il completamento del processo".
Mediante un post pubblicato su Instagram, il 21enne ha voluto salutare i suoi tifosi e la sua terra: "GRAZIE NUOVA ZELANDA – ha esordito, rigorosamente in stampatello maiuscolo –. Il risultato della mia carriera sportiva fino ad oggi di cui vado più orgoglioso non ha nulla a che fare con i miei piazzamenti o le mie capacità, ma coincide con l’essere arrivato a questo livello da neozelandese".
Campbell Wright ha poi sottolineato che non dimenticherà mai la sua prima gara nell’emisfero settentrionale e la fierezza provata recandosi sulla linea di partenza con la tuta della sua Nazionale: "Da quel giorno è sempre stato un piacere indossare la divisa della felce (simbolo della Nuova Zelanda, ndr). Mi ricorda la comunità e le persone che mi hanno sostenuto da casa, è un promemoria di chi sono, a prescindere dal luogo geografico nel quale il mio sport mi abbia portato. Sono felice di aver potuto condividere un po’ della mia cultura neozelandese con la comunità del biathlon e non intendo cambiarla".
D’ora in poi l’unica differenza sarà rappresentata dal fatto che "indosserò stelle e strisce, ma la felce sarà sempre nel mio cuore. Ho preso la decisione di aggregarmi agli Stati Uniti d’America perché mi offrono la migliore possibilità di raggiungere i miei obiettivi. Arrivare sulla vetta di qualsiasi sport è difficile ed è ancora più difficile farlo senza la giusta squadra intorno a te. Quindi, se voglio essere il miglior biatleta, devo passare al team USA".
Detto questo, "Wanaka sarà sempre la mia casa e Snowfarm sarà sempre il luogo in cui è nato il mio amore per lo sci. Non vedo l’ora che arrivi quest’inverno e so già che i miei compagni e i miei allenatori sono di livello mondiale, quindi c’è molto di cui essere entusiasti".
La United States Biathlon Association, contestualmente, ha diffuso la seguente nota stampa, a firma di Jack Gierhart, presidente e CEO: "Stiamo lavorando in collaborazione con il biatleta Campbell Wright, l’International Biathlon Union, il Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti, il Comitato Olimpico della Nuova Zelanda, la Federazione di biathlon della Nuova Zelanda e il Comitato Olimpico Internazionale per finalizzare la transizione di Wright al biathlon statunitense. Apprezziamo il supporto e l’impegno di tutte le parti per il completamento del processo".