Biathlon e serpenti, un binomio che ultimamente pare andare di moda, sfortunatamente per gli atleti. Dopo la notizia resa nota nei giorni scorsi dal campione del mondo Johannes Thingnes Bø, protagonista di un incontro ravvicinato con una vipera (con tanto di morso) mentre si dedicava al giardinaggio, nella giornata di domenica 18 giugno 2023 sorte analoga è toccata al russo Dmitry Ivanov.
Il biatleta è stato attaccato alla caviglia da un serpente – non si sa al momento se si trattasse di una vipera o meno – durante un allenamento in bicicletta con la squadra maschile regionale di Ugra.
L’ufficio stampa della compagine ha diffuso la seguente comunicazione: "Finora la condizione di Dmitry è ottimale. Il prossimo raduno per lui è ancora in discussione, ma speriamo che tutto si svolga regolarmente! Auguriamo buona salute a ‘Dima’ e… Pedaleremo di meno sull’erba".
Il biatleta è stato attaccato alla caviglia da un serpente – non si sa al momento se si trattasse di una vipera o meno – durante un allenamento in bicicletta con la squadra maschile regionale di Ugra.
L’ufficio stampa della compagine ha diffuso la seguente comunicazione: "Finora la condizione di Dmitry è ottimale. Il prossimo raduno per lui è ancora in discussione, ma speriamo che tutto si svolga regolarmente! Auguriamo buona salute a ‘Dima’ e… Pedaleremo di meno sull’erba".
Il 28enne campione di Russia in staffetta e vincitore della pursuit alle Universiadi di Krasnoyarsk 2019 sembra fortunatamente stare bene: "Ho visto ‘Dima’ dieci minuti fa, camminava allegro e sorridente – ha detto l’allenatore della squadra di Ugra, Evgeny Redkin, a ‘Match TV’ –. I ragazzi hanno un giorno libero adesso, ma in ogni caso lui non mi ha nemmeno parlato di quanto accaduto. Cammina in modo assolutamente normale, va tutto bene".