Sebastian Samuelsson, biatleta della Nazionale svedese, ha analizzato la sua stagione andata da poco in archivio e si è focalizzato sul futuro e sugli avversari, a cominciare da quel Johannes Thingnes Bø che – quest’inverno – sembrava provenire da un altro pianeta.
Ai Mondiali di Oberhof 2023, però, lo scandinavo è riuscito nell’impresa di battere il norge nella mass start, conquistando un oro iridato che rappresenta la sua istantanea migliore dell’ultima annata. "Non avevo fatto tante belle gare prima di Oberhof 2023, ma ho imparato a continuare a credere in me stesso e a spingere sempre – ha asserito Samuelsson ai microfoni di Biathlonworld.com –. Quando fai tutto ciò che è in tuo potere, i bei momenti arrivano. Sembra un luogo comune, ma è la realtà".
Ai Mondiali di Oberhof 2023, però, lo scandinavo è riuscito nell’impresa di battere il norge nella mass start, conquistando un oro iridato che rappresenta la sua istantanea migliore dell’ultima annata. "Non avevo fatto tante belle gare prima di Oberhof 2023, ma ho imparato a continuare a credere in me stesso e a spingere sempre – ha asserito Samuelsson ai microfoni di Biathlonworld.com –. Quando fai tutto ciò che è in tuo potere, i bei momenti arrivano. Sembra un luogo comune, ma è la realtà".
A proposito del recente titolo mondiale, il diretto interessato ha commentato: "Ero relativamente stanco e prima di iniziare mi sono detto di voler fare bene nell’ultima gara. Sapevo che non sarebbe stato facile, ma ero pronto a combattere. Per fare la gara perfetta, bisogna centrare tutti i bersagli: a Oberhof è successo. Non solo: ho gestito perfettamente anche i segmenti sugli sci. Ero calmo e cercavo di risparmiare energia per i giri successivi. Dopo le prime due tornate, ho capito che la gara si stava mettendo bene per me".
L’obiettivo per l’immediato futuro è trovare un modo per avere la meglio su J.T. Bø, sconfitto nel 2023 solo da Martin Ponsiluoma e, appunto, Sebastian Samuelsson: "Tenergli testa per 10-12 settimane è possibile. Lui è un grande atleta e la stagione che ha disputato è stata la migliore mai vista. Batterlo con continuità sarà molto difficile. Tuttavia, con un buon lavoro estivo, da un punto di vista fisico e al poligono, ci si può avvicinare a lui. Ho intenzione di sfidarlo la prossima stagione!".
