Amund Riege è uno dei talenti più cristallini delle lunghe distanze dello sci di fondo norvegese. Il classe 2000 ha concluso la stagione XIV del circuito Visma Ski Classics portandosi a casa il primo posto della classifica Youth e chiudendo in quinta posizione la sua stagione tra i pettorali Champion.
Indubbiamente si è trattato di un inverno capace di andare oltre le sue aspettative, come ha confermato egli stesso ai microfoni di ProXCSkiing: "Ciò che mi ha sorpreso di più è essere stato in grado di comportarmi bene in diversi tipi di gare, fattore che mi ha anche permesso di lottare per un buon piazzamento nella graduatoria generale".
Indubbiamente si è trattato di un inverno capace di andare oltre le sue aspettative, come ha confermato egli stesso ai microfoni di ProXCSkiing: "Ciò che mi ha sorpreso di più è essere stato in grado di comportarmi bene in diversi tipi di gare, fattore che mi ha anche permesso di lottare per un buon piazzamento nella graduatoria generale".
I suoi risultati migliori sono stati "il terzo posto a Jizerská (primo e unico podio stagionale di Riege, ndr) e la Pustertaler Ski Marathon in val Pusteria, in quanto è stata la prima volta in cui ho capito di poter competere per agguantare risultati migliori".
Certo, gli aspetti da migliorare non mancano, a cominciare dalla preparazione atletica. Il giovane Amund, infatti, ha ammesso che la sfida più difficile per lui si è tradotta nel "cercare di essere in buona forma per così tante settimane. La mia condizione è leggermente diminuita a marzo, anche se ho provato ad allenarmi molto. Fortunatamente, sono riuscito a concludere bene la stagione".
Con l’arrivo dell’estate, l’attenzione sarà spostata su un tipo di allenamento a elevato volume, ma a bassa intensità, con un numero settimanale limitato di sessioni intense, mentre per quanto concerne le gare, Amund Riege ha rivelato che prenderà parte al World Classic Tour di skiroll nel mese di agosto: "Gli eventi di skiroll sono leali e contengono molta azione, quindi non vedo davvero l’ora!", ha commentato.
Infine, uno sguardo al futuro: "Poiché la Vasaloppet era uno degli obiettivi principali della scorsa stagione, ma non è andata come speravo, diventa per me naturale cercare di fare meglio quest’anno. Anche la classifica Youth sarà di nuovo uno dei traguardi che tenterò di tagliare, consapevole del fatto che la concorrenza sarà agguerrita".