Lo aveva fatto capire nelle ultime interviste della stagione appena terminata, ma Dorothea Wierer ha aspettato la festa annuale nella sua Anterselva per annunciare a tutti che continuerà a gareggiare anche nella prossima stagione. L’altoatesina delle Fiamme Gialle è stata protagonista, insieme a Hannah Auchentaller, Rebecca Passler, Lukas Hofer e Alexandra Oberstolz, medaglia di bronzo ai Mondiali Juniores di slittino, dell’evento che si è svolto venerdì sera alla Sala delle Associazioni ad Anterselva di Sotto, che si è svolto all’interno, anziché all’aperto come inizialmente previsto, a causa della pioggia.
Terminato l’evento, dove in tedesco Wierer aveva già annunciato la sua intenzione di continuare, rispondendo alla domanda del presentatore Günther Leitgeb, dopo aver rivisto le immagini di un’altra stagione indimenticabile, l’azzurra si è fermata al microfono di Fondo Italia, per ribadire la sua decisione.
"Mi sembrava però già chiaro, no?", ci dirà poi dopo con il sorriso e quella semplicità che la contraddistinguono.
Nell’intervista, Wierer è tornata sulla sua stagione, sui bellissimi risultati ottenuti da lei e dalla squadra, soffermandosi su Hannah Auchentaller e Rebecca Passler, che ha visto crescere ad Anterselva e con le quali oggi si trova in squadra e condivide podi.
Poi Wierer ha parlato della sua decisione di continuare: «Si, alla fine credo di poter far vedere ancora qualcosa. Ovviamente nello sport non si può mai dire, le cose possono andare benissimo, come malissimo, ma io mi impegnerò per farle andare bene. Ho ancora motivazioni. Come si è visto quest’anno, tanti mi davano già per finita, visto che nelle ultime due stagioni ero stata un po’ sottotono, invece quest’anno è andata nuovamente benissimo. Ho anche qualche progetto per il futuro, su cui posso lavorarci lo stesso pur facendo biathlon, almeno ho anche qualcos’altro in testa, perché mi sono resa conto, soprattutto negli ultimi due anni che quando ho solo il biathlon, mi annoio. Se ho qualche progetto personale, posso avere anche qualche momento in cui non penso solo allo sport, quindi è molto importante per me».
Wierer è quindi è tornata sulle difficoltà vissute nei due anni con le limitazioni covid, che l’hanno messa in difficoltà, per poi svelare come è arrivata la sua scelta di continuare: «Nel corso della stagione si parla con gli allenatori, i compagni, loro mi hanno fatto ragionare, spiegandomi che non sono finita e ho ancora tanto da dare. Ho ricevuto anche da parte loro questa fiducia, mi hanno trasmesso motivazioni».
