Sergey Ustiugov sta valutando l’ipotesi di ritirarsi dallo sci di fondo al termine dell’inverno corrente. Una decisione eventuale sulla quale potrebbe influire in parte anche il divieto di partecipare alle competizioni internazionali a cui sono tuttora sottoposti gli atleti di Russia e Bielorussia a seguito dell’attacco di Putin all’Ucraina, ma non solo.
Ustiugov, ai microfoni di "Match TV", ha infatti chiarito di volere trascorrere più tempo con la sua famiglia, aspetto che l’attività agonistica invece limita e talvolta nega del tutto.
Nei suoi progetti futuri pare però non esserci un ruolo da allenatore, proprio perché si tratta di una figura che "deve viaggiare molto" e stare lontano dai suoi affetti per parecchi mesi. Forse una posizione manageriale sarebbe l’ideale, ma Sergey Ustiugov non ha voluto sbilanciarsi più di tanto: "Potrei essere un consulente tecnico. Ho presentato domanda l’anno scorso ma, finora, non ho ottenuto risposta".
Ustiugov, ai microfoni di "Match TV", ha infatti chiarito di volere trascorrere più tempo con la sua famiglia, aspetto che l’attività agonistica invece limita e talvolta nega del tutto.
Nei suoi progetti futuri pare però non esserci un ruolo da allenatore, proprio perché si tratta di una figura che "deve viaggiare molto" e stare lontano dai suoi affetti per parecchi mesi. Forse una posizione manageriale sarebbe l’ideale, ma Sergey Ustiugov non ha voluto sbilanciarsi più di tanto: "Potrei essere un consulente tecnico. Ho presentato domanda l’anno scorso ma, finora, non ho ottenuto risposta".
In ogni caso, per pensare al domani c’è tempo, come ha sottolineato lo stesso atleta russo: "La stagione continua, tutte le decisioni verranno prese in seguito. Anche la questione finanziaria è importante. In un giorno solo ho gareggiato quattro volte e vinto 150mila rubli. In quale altro lavoro può succedere?".
