HOLMENKOLLEN – Una bellissima immagine è stata colta dalla regia oggi durante la Sprint femminile di Holmenkollen (Norvegia). Nella zona preposta per gli allenatori di tiro, di fronte al poligono, si è scorta in un paio di occasioni Tiril Eckhoff, che in occasione della tappa conclusiva della stagione, propria nella sua Oslo, ha annunciato il ritiro dal biathlon. Vederla è stata una grandissima emozione, considerando che ha saltato tutta la stagione e non ha potuto congedarsi dal suo pubblico gareggiando: al cannocchiale e con la lavagnetta tra le mani, qualcuno si sarà sicuramente lasciato andare a qualche suggestione per il futuro.
Chi si è lasciato andare, invece, alla commozione è sicuramente Ingrid Landmark Tandrevold, che per anni è stata non solo compagna di squadra ma sicuramente amica fraterna di Eckhoff. A Fondo Italia, che le ha mostrato proprio quelle immagini riprese da bordo pista, Tandrevold ha confessato tutta la sua emozione: “È molto bello che sia qui e che si stia godendo il biathlon da bordo pista e so che anche se Tiril si sta ritirando avrà sempre una parte importante nella mia vita e nella storia del biathlon.”
Il ritiro di Tiril Eckhoff si aggiunge a quello di un altro nome norvegese che ha fatto altrettanto la storia per il biathlon internazionale, quello di Marte Olsbu Roeiseland. È un ciclo che si chiude e un momento di grande cambiamento personale per la biathleta ma anche per la squadra. “Ogni ricordo del biathlon che conservo di questi anni è con Tiril e Marte e loro c’erano in ogni gara che ho fatto, ora sarà davvero diverso essere qui senza di loro, anche se non sarò da sola perché ho tante compagne di squadra” ammette “ma so che è la decisione giusta per loro, hanno scelto di farlo perché volevano e non perché dovevano. Ora avremo un team completamente nuovo, e so bene che quando qualcuna fa un passo indietro ci sono altre atlete pronte a prendere il loro posto ma che dovranno crescere come atlete quindi ora dobbiamo iniziare da capo con un nuovo team e questo obiettivo ci aiuterà a crescere”
Tuttavia non è una situazione nuova: del resto già l’inizio della stagione per la squadra norvegese era stato marcato dalle assenze delle due atlete di punta. “Sì, e anche tutta la preparazione estiva è stata senza di loro quindi e quindi non penso che il cambiamento sarà poi così radicale ma sono molto commossa e sento le lacrime che vogliono uscire …e usciranno da un momento all’altro. È stata una settimana strana: anche se lo sapevamo già, quando poi la decisione diventa ufficiale, tutto diventa più vero. Per esempio con Tiril ho trascorso quando ogni giorno insieme negli ultimi sei anni quindi la differenza si farà sentire”
“Per Tiril che la decisione sia arrivata poco alla volta, sempre di più ha capito che era arrivata l’ora di chiudere e quindi non è stata una grande sorpresa" spiega Tandrevold "però come ho detto quando senti dirlo ad alta voce poi si concretizza ed io stavo seduta e guardavo tutte le nostre foto e so che non è un funerale ma ero davvero triste, abbiamo davvero tanti ricordi ma per fortuna i ricordi resteranno per sempre così come la nostra amicizia resterà sempre la stessa e creeremo tanti nuovi ricordi in futuro.”
La commozione di Tandrevold: “Ogni ricordo nel biathlon è con Tiril e Marte”
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