DRAMMEN – Non poteva scegliere un luogo e un modo migliore per vincere la sua prima gara in terra norvegese. Kristine Stavås Skistad, infatti, si è imposta nella sprint cittadina nella sua Drammen, ma soprattutto lo ha fatto tornando alle origini, con indosso la tuta del suo sci club, il Team Konnerud.
La fondista norvegese, classe 1999, infatti, aveva deciso già due anni fa di rinunciare alla nazionale e di allenarsi con lo sci club di casa, seguita all’inizio dall’allenatore Mads Madsgård e oggi da Lage Sofienlund, che al termine della gara esultava sotto al maxi schermo. Dopo una profonda crisi duranta alcune stagioni, infatti, Skistad aveva preso una decisione drastica pur di tornare al suo livello. Ed eccola nuovamente lì in Coppa del Mondo a lottare con le migliori, fino alla vittoria di Les Rousses e oggi al successo nella sua Drammen.
Mentre firma autografi ai bambini del suo sci club con un sorriso che mostra tutta la sua felicità, Skistad si ferma anche a parlare con noi, nonostante un po’ di timidezza di fronte ai media internazionale, anche perché sta ancora lavorando sul suo inglese, come ci dice con un sorriso: «Sono molto felice perché ho vinto nella mia città – afferma Skistad – per me aver vinto questa gara è qualcosa di speciale, un sogno che si realizza. Inoltre a rendere tutto ancora più bello è che questo successo è arrivato con la tuta del Team Konnerud e il logo del mio sci club ben in vista, proprio qui nella gara di casa, con tutti i bambini e le bambine dello sci club che tifavano per me. Ho avuto diverse difficoltà e ho dovuto lottare tanto per tornare a questo livello, ma ora ho ritrovato la mia strada e sono felice. Lo sport ad alto livello è tanto difficile».
Quando le abbiamo chiesto se ha già deciso cosa farà la prossima estate e se il suo obiettivo è di tornare ad allenarsi con la nazionale, Skistad ha iniziato a ridere, rispondendo: “No comment”. Insomma, la sensazione è che difficilmente questa atleta cambierà il proprio allenatore ed è facile immaginare che la stessa federazione, visti i suoi evidenti miglioramenti, non si impunterà.