La risata di chi è consapevole di aver ottenuto un grandissimo risultato, inimmaginabile fino a un anno fa per molti, ma sicuramente non per lei, che ha sempre creduto a sé stessa, perché in fondo al proprio cuore Lisa Vittozzi ha sempre saputo di essere quella grande biatleta che si era fatta ammirare per anni, ottenendo grandissimi risultati.
Oggi l’azzurra ha gestito la gara alla perfezione, consapevole che la vittoria della coppa di specialità sarebbe passata per il tiro.
E allora quando nell’intervista IBU le viene chiesto un commento sulla sua prestazione, Vittozzi si lascia andare a una bella risata, di liberazione, di scarico di tutta l’adrenalina, ma anche di orgoglio per essere tornata al suo livello, anzi, più forte di prima.
«Mi sento super orgogliosa di me – esordisce Vittozzi, per poi lasciarsi andare a una risata – perché non era facile prima della gara sapere che mi stavo giocando la coppa di specialità. Sicuramente volevo tanto questo risultato e ho veramente lottato con tutta me stessa per questo secondo posto, che mi ha portato la coppetta individuale. Ho gestito la gara veramente molto bene. Ho fatto un tiro al meglio delle mie possibilità e sono molto orgogliosa».
Vittozzi ha sempre avuto la situazione sotto controllo nel corso della gara e si era resa conto da sola di aver vinto la coppa, senza nemmeno aver bisogno che a dirglielo fossero i tecnici a bordopista: «Sapevo già di avere ipotecato la mia prima posizione, così mi sono goduta l’ultimo giro con il sorriso, lottando comunque fino alla fine, ed è stato veramente bello».
