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Biathlon , Coppa del Mondo

Biathlon – La Single Mixed è norvegese per il triplete di Røiseland, poi riflettori su Svizzera e Lettonia

Appassionante epilogo per la tappa di Nove Mesto che regala una Single Mixed ad alto livello di pathos per regalare l’ennesima vittoria stagionale alla Norvegia che con Marte Røiseland e Vetle Christiansen tagliano per primi il traguardo, con la signora Olsbu che chiude così la settimana in Moravia con soli successi dopo le vittorie nella sprint e nell’inseguimento. Nella sua prima frazione Christiansen ha provato a complicarsi la vita, ma successivamente è toccato a Marte dimettere le cose in chiaro per lanciare il compagno di avventura verso la fuga solitaria, corroborata da due buoni poligoni finali che gli hanno consentito di precedere di 17"6 la Svizzera di Amy Baserà e Niklas Hartweg e la Lettonia di Baiba Bendika e Andrejs Rastorgujevs. Piazzamenti a sorpresa, va detto. Ma la gioventù elvetica e l’esperienza lettone hanno avuto la meglio nella lettura della gara, con Hartweg capace nel poligono finale di superare in tromba un gruppo di avversari per lanciarsi verso la piazza d’onore per regalare alla nazione rossocrociata il secondo podio stagionale nel format, con i medesimi protagonisti. Sette ricariche per la Norvegia, dieci per la Svizzera, nove per la Lettonia – primo podio in carriera per Bendika – per chiudere una gara davvero avvincente, con la Francia di Anais Chevalier ed Antonin Guigonnat ai piedi del podio, appesantita dal giro di penalità colto dalla transalpina nella prima metà gara. Ma in casa Francia c’è la possibilità di festeggiare il successo nella classifica delle staffette miste.
Austria, Ucraina, Germania e Canada hanno completato la top8 di questa domenica morava, con la Svezia che dopo un lancio ottimale di Mona Brorsson è stata rallentata da un Jesper Nelin meno brillante, per la nona piazza finale. Ha chiuso invece al diciottesimo posto l’Italia, scesa in pista con la coppia di giovanissimi formata dall’altoatesina Rebecca Passler e dal trentino Elia Zeni, al debutto nel format. E proprio il finanziere fiemmese ha pagato il deficit d’esperienza (3 giri di penalità complessivi) con Passler che dal canto suo ha messo in mostra una convincente prima frazione.
A breve la classifica completa

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