L’ultima tappa dell’IBU Cup di biathlon non poteva iniziare in un modo migliore per l’Italia, con Daniele Cappellari terzo nella sprint di Canmore e Nicola Romanin quarto. I due azzurri sono stati entrambi bravissimo a chiudere la gara con un doppio zero. Nella pursuit di oggi partiranno rispettivamente con 22" e 26" di svantaggio. Un risultato arrivato anche grazie all’ottimo lavoro degli skiman, che hanno messo a disposizione degli azzurri dei materiali da favola.
A Fondo Italia, Cappellari ha espresso tutta la propria soddisfazione: «Sono molto contento della gara. Appena arrivati in Canada, per il freddo hanno dovuto posticipare le prime gare e io con la prima sprint ero un po "frastornato", non so se per il freddo, il lungo viaggio o giorni di allenamento. Comunque, dopo la prima sprint mi sentivo sempre meglio sia nella super sprint che nella massa 60. Qui è un giro impegnativo il 3.3km e ho perso parecchio nell’ultimo tratto di pista, ma sono molto contento di aver ritrovato lo 0-0 e di essere stato competitivo sugli sci per quasi tutta la gara. Poi son felicissimo anche per Nicola. Due friulani protagoniti in una flower ceremony assieme è stato molto bello. Ora ci concentriamo per l’inseguimento che possiamo ancora fare bene, dato che siamo vicini come distacchi e possiamo aiutarci in pista».
Biathlon – Daniele Cappellari: “Che bello vedere due friulani nella flower ceremony”
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