Alexandria Loutitt, classe 2004 da Calgary, ha vinto la gara femminile su trampolino grande dei Mondiali di Planica davanti a Maren Lundby e Katharina Althaus. La canadese conquista la prima vittoria e la prima medaglia della sua carriera a livello di Mondiali assoluti. Maren Lundby si è accontentata dell’argento e non riesce a conquistare il terzo titolo mondiale in altrettante edizioni. Fallisce quindi l’attacco alla storia del salto con gli sci di Katharina Althaus, che comunque si porta a casa 4 medaglie di cui 3 d’oro in una rassegna iridata trionfale per la teutonica. Una gara altamente spettacolare in cui la 18enne canadese alla fine ha messo d’accordo tutti e si è portata a casa il primo titolo mondiale.
Nozomi Maruyama chiude quarta a 3.0 punti dalla medaglia. Anna Odine Stroem chiude quinta e non riesce a conquistare la quarta medaglia su 4 gare disputate. Eva Pinkelnig è sesta a soli 5 punti dalla medaglia di bronzo. Da sottolineare che, Maren Lundby, ha toccato la neve con la mano nella prima serie e quindi avrebbe dovuto essere maggiormente penalizzata dai giudici che invece le hanno dato dei 15, probabilmente non accorgendosene.
La prima serie è una sorta di corrida, le condizioni cambiano di continuo ma alla fine a giocarsi le medaglie restano in 6. Come nella qualificazione, Loutit e Lundby trovano un grande salto rispettivamente da stanga 18 e 19 e sono quindi della partita, davanti a tutte ex-aequo, insieme ad Althaus, Pinkelnig, Stroem e Maruyama.
Lara Malsiner finisce 22esima, meglio nella prima serie ma nel complesso 2 salti equilibrati che rispecchiano il valore dell’atleta. La sorella Jessica invece, si è salvata dall’eliminazione nella prima serie agguantando un 30esimo punteggio che le ha permesso di prendere parte alla seconda parte di gara che ha chiuso 29esima. Silje Opseth, dopo aver spaventato tutti nella prima serie rischiando una caduta rovinosa, ha saltato molto bene nella seconda serie e ha concluso 16esima, recuperando ben 12 posizioni.