È arrivato un altro oro, l’ennesima dimostrazione di forza. Ancora una volta Johannes Thingnes Bø non è sembrato umano, è stato più un extra terreste o un super eroe. Con due errori al poligono, il fenomeno norvegese avrebbe vinto lo stesso l’individuale di Oberhof, anche senza l’errore di Lægreid sull’ultimo colpo.
Tempi sugli sci spaventosi i suoi, addirittura 1’46” sul secondo miglior fondista della giornata, 1’59” su Samuelsson giunto terzo e ben 2’17” su Sturla Lægreid arrivato poi secondo.
«Quando scii dai il massimo e pensi solo a guadagnare il più possibile in ogni parte della pista – afferma il campione del mondo nel media centre di Oberhof, con la semplicità di chi sembra quasi sentire di non aver fatto nulla di speciale – all’ultimo poligono sapevo di dover colpire tutti i bersagli e anche abbastanza velocemente. Allora, forse, avrei potuto vincere la medaglia d’oro».
Johannes Bø ha ammesso di non essere quasi stanco dopo la gara: «Oggi bisognava solo trovare il giusto ritmo in pista. Sentivo non di non dover utilizzare troppe energie, ma solo di cercare di sentirmi bene sugli sci e farlo per tutto il corso della gara. Non mi sono mai sentito stanco e questa è stata la chiave principale per mantenere sempre una buona velocità.
In questo periodo la mia condizione di forma è pazzesca, quindi devo solo godermela, perché sono certo che non può durare per sempre e un giorno guarderò indietro a questo periodo».
Quattro medaglie d’oro in altrettante gare disputate in questo Mondiale di Oberhof. Johannes Bø ha tutte le possibilità per vincere sette ori su sette in questa edizione iridata. Il norvegese ha voluto però sottolineare anche un’altra cosa di cui andare orgoglioso. «Sicuramente (sette medaglie d’oro) sarebbe un grande risultato, penso che per ottenerlo ogni atleta ha bisogno di un team davvero competitivo perché ci sono tre staffette e allo stesso tempo anche tu devi fare bene.
Se però penso alle nove vittorie individuali consecutive appena ottenute (da Pokljuka a oggi, ndr), è un grande giorno, storico per me».
Johannes Bø ha scherzato sulla sua presenza nella single mixed girandosi verso Lægreid: “Sturla vuoi andare tu? (ride, ndr)».
Quindi a un giornalista che gli ha chiesto se, come fece Bjønrdalen, non ha voglia provare a competere anche nello sci di fondo, Johannes Bø ha risposto tagliando l’argomento piuttosto velocemente. «No (scoppia a ridere e si prende l’applauso dei media presenti in sala, ndr). Sinceramente non ci ho mai pensato e non ho alcun interesse di gareggiare nello sci di fondo».
