OBERHOF – Individuale difficile per Lukas Hofer, che paga sicuramente il rientro dopo un inverno caratterizzato da tutte le difficoltà ormai ben note e la fatica di due gare consecutive nel weekend a cui ha aggiunto i 20km odierni. Inoltre, le condizioni della neve erano decisamente ostiche, tuttavia l’azzurro, intervistato da Fondo Italia, ritiene che nel suo caso i problemi fossero altri.
"In realtà questa neve per me va anche il bene, il ghiaccio sarebbe stata la cosa peggiore. Oggi però bisognava star bene sugli sci: chiaramente oggi non mi aspettavo di riuscire a fare un buon piazzamento ed ero consapevole di non essere messo molto bene"
Il risultato odierno, alla luce di quanto fatto nelle due gare precedenti, preclude l’accesso alla Partenza in Linea di domenica. "Qualificarsi per la Mass Start sarebbe stato la ciliegina sulla torta, bastava fare due errori in meno nella gara dell’altro giorno, adesso chiaramente non è possibile. Però a questo punto è più importante bisogna valutare come va la gamba e decidere se è fattibile o meno prendere parte alla staffetta"
Se prendesse effettivamente parte alla staffetta, Hofer, che ha confermato di non essere intenzionato a proseguire oltre Mondiali, disputerebbe l’ultima gara della stagione: con la sua presenza, il quartetto azzurro vedrebbe al via 3 giovanissimi, affiancati da un veterano di grandissima esperienza "Sì, beh" commenta con un sorriso "un vecchietto è sempre utile"
Biathlon – Lukas Hofer: “Sapevo di non essere messo bene”
Ti potrebbe interessare
GF Val Casies, Walter Felderer dà appuntamento all’edizione 2021: “Dobbiamo guardare avanti”
Dal 1° giugno scatterà il via alle iscrizioni per la 38^GF Val Casies
Biathlon – La start list della staffetta maschile di Östersund.
Non vi sono sorprese nella scelta del quartetto azzurro per la prima staffetta di Coppa del Mondo della stagione,
Fondo – Campionati Francesi: distance in skating a Manificat, 4° il biatleta Fillon Maillet
Netto successo dell'esperto Manificat nella 14 km in skating di Premanon; alle sue spalle un bravissimo Parisse poi