OBERHOF – Elvira Öberg verso il forfait anche nell’individuale. La campionessa svedese, una delle atlete più attese in vista del Mondiale di Oberhof, non è riuscita a essere fin qui protagonista nell’evento tedesco. Due prestazioni al di sotto delle aspettative nella staffetta mista e nella sprint, poi domenica mattina il forfait nella pursuit a causa di un mal di gola.
Nella giornata di lunedì, mentre per esempio Lisa Vittozzi era presente all’allenamento femminile per riprendere confidenza con gli sci dopo i due giorni di stop, la svedese non si era vista. In serata Johannes Lukas, allenatore responsabile della nazionale svedese, informava l’Expressen che a ieri non era realistico immaginare Elvira Öberg al via della gara di mercoledì.
C’era quindi curiosità di vedere se la più giovane delle sorelle Öberg fosse presente questa mattina nel corso dell’allenamento ufficiale. Al poligono, però, la seconda in classifica della generale non si è vista, a differenza delle sue compagne di squadra, che erano invece regolarmente presenti (Hanna Öberg, Magnusson, Brorsson e Persson).
Secondo quanto riferito dai colleghi dell’Expressen, Elvira Öberg potrebbe andare quindi verso un altro forfait. Anche perché viene riportato che la biatleta svedese è ancora isolata nella propria stanza, separata quindi dal resto della squadra.
In ogni caso la Svezia ha deciso di non chiamare altre atlete, in quanto Johansson e Skottheim si sono ammalate e solo la seconda è appena tornata ad allenarsi. Stina Nilsson, invece, è ancora a Östersund e per il momento le hanno solo cambiato il programma di allenamento nell’eventualità ci sia bisogno di lei come riserva della staffetta.
Infatti in questi giorni sarà monitorata la situazione di Elvira Öberg e nel caso le cose non dovessero migliorare, si potrebbe optare per chiamare un’altra atleta. Il fatto che ciò non sia avvenuto subito dopo il primo forfait può far pensare che la situazione della più giovane delle Öberg sia risolvibile a breve. Probabilmente, però, l’individuale di domani arriva troppo presto.
