OBERHOF – Cinque azzurre qualificate per la pursuit, con Lisa Vittozzi non distante dal podio e Wierer che ha fatto un po’ più fatica, ma è pronta a battagliare nella gara di domenica. Per commentare la sprint odierna, che ha incoronato Herrmann campionessa del mondo davanti al tifo di Oberhof, Fondo Italia si è rivolta a Jonne Kähkönen, al suo primo Mondiale nella squadra italiana dopo le tante esperienze con Finlandia e Stati Uniti. L’allenatore di tiro azzurro ci dà quindi il punto di vista dello staff tecnico italiano sulla sprint che ha aperto il programma individuale delle donne a Oberhof 2023.
L’allenatore finlandese è partito dalla prestazione di Lisa Vittozzi, giunta quinta, a un errore dal podio e con lo sguardo rivolto sulla pursuit: «Oggi, la performance di Lisa è stata buona – ha affermato l’allenatore finlandese – a terra ha fatto veramente un buon lavoro nonostante un vento complicato. In piedi ha commesso un errore, che in una competizione di alto livello come quella odierna era troppo (per la medaglia, ndr). Tuttavia, Lisa ha fatto una buona prestazione ed è in una buona posizione per iniziare la battaglia di domenica. Come in ogni gara, la condizione sugli sci è stata solida».
Diciannovesima piazza invece per Dorothea Wierer, autrice di due errori: «Doro ha vissuto una giornata difficile oggi – ha spiegato Kähkönen – qualche piccolo errore sia a terra che in piedi; ma come per Lisa, gli errori oggi si pagano molto cari visto il livello così alto nelle prime posizioni. Ci sarà un po’ di lavoro da fare domenica, ma questo è il biathlon, dove ti devi concentrare su ciò che hai davanti senza restare bloccato nel passato».
Molto positive le prestazioni delle due giovani Hannah Auchentaller e Rebecca Passler, giunte rispettivamente 33ª e 34ª. «Hannah e Rebby hanno fatto un buon lavoro oggi. Per entrambe vi è stato un piccolo errore, ma nell’insieme hanno fatto una buona prestazione di biathlon. Una bella sfida per entrambe sarà di concentrarsi su un giro e un poligono alla volta nella gara di domenica».
Più difficile la gara di Comola, che ha concluso 46ª. Kähkönen ritiene che anche la giornata odierna faccia parte di un percorso che la valdostana sta seguendo: «Sammy sta lavorando sul tiro in piedi quest’anno per sparare con la stessa precisione che ha a terra. Oggi ciò non ha funzionato, ma usiamo ogni opportunità per imparare di più e fare meglio la prossima volta. Ha tante posizioni da recuperare domenica ed è possibile farlo».
