Anche ad alti livelli capitano imprevisti che si ritengono confinati a gare locali. Per esempio, nella staffetta femminile 4×7,5 km di Dobbiaco – prova valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo – la Germania è stata squalificata poiché i tecnici si sono dimenticati di avvertire la FIS del cambio dell’ultima frazionista.
In mattinata, infatti, Coletta Rydzek è stata male e ha dovuto dare forfait: al suo posto Sofie Krehl. Un avvicendamento lecito, ma alla Federazione non è arrivato nessun documento che attestasse il cambio.
«È stata una grande gara, ma purtroppo siamo stati squalificati. È stato un peccato, la nostra quarta frazionista è stata male in mattinata: puoi apportare dei cambiamenti, ma ce ne siamo dimenticati», questa l’amarezza di Per Nilsson, allenatore della Germania. «Nell’ultima frazione ci siamo resi conto dell’errore, e le stesse ragazze hanno scoperto il problema dopo la fine della gara: è stato molto difficile per loro».
Una considerazione anche su Frida Karlsson, che Nilsson segue come allenatore: «Anche lei è stata malata, ora è in un periodo di allenamento. Ha gareggiato ieri (11esima nella 10km a libero, nda), per lei era una gara di passaggio. Non era l’obiettivo principale, che rimangono i Mondiali di Planica».
