La serenità di chi ha fatto un tuffo nel buio, provando una gara che non mai prima di oggi aveva disputato a un livello così alto come la Coppa del Mondo, in una tappa che ha visto al via tutte le migliori del circuito 2022/23.
Federica Sanfilippo ha concluso al 36° posto, perdendo qualcosa nel finale, forse pagando la poca abitudine a questo tipo di competizione. L’ex biatleta della Val Ridanna ha però fatto tutto ciò senza nemmeno aver preparato la sua stagione nello sci di fondo, visto che fino a tre settimane fa il suo obiettivo erano i Mondiali di Oberhof nel biathlon.
«Ho chiesto tanti consigli a tutti perché per me due giri da cinque chilometri sono piuttosto inusuali – ha ammesso Sanfilippo – ho cercato di adattarmi a questa novità, forse sono partita un po’ troppo convinta e ne ho risentito nel finale. Comunque dai, sono contenta di come sono andata, penso di aver fatto bene per essere la mia prima 10 km di Coppa del Mondo nello sci di fondo. Sono abbastanza soddisfatta».
In questo periodo Federica Sanfilippo ha saputo farsi già apprezzare dalle nuove compagne di squadra. Ma se la sente di diventare una sorta di guida per un gruppo tanto giovane? «In squadra sono davvero giovani, diciamo che dopo Chicco (Pellegrino, ndr) sono già la nonnina del gruppo. È una bella squadra, sono tutte molto giovani, così come i maschi, sono tutti molto bravi e simpatici. Non so se posso essere utile alle compagne con la mia esperienza, sicuramente mi piacerebbe dare una mano a chi è giovani».
Seconda miglior italiana nella gara odierna, Federica Sanfilippo potrebbe ora anche essere presa in considerazione per una convocazione al Mondiale di Planica. Arriverà la chiamata? «Non lo so, non ci penso, sono concentrata sulla gara di domani. Vediamo, non penso a cose troppo lontane. Sicuramente se venissi convocata sarebbe bellissimo. Fino a poche settimana fa il mio obiettivo era il Mondiale di Oberhof, dopo che è saltato, se ora avessi questa opportunità sarebbe ancora più bello».
A proposito di biathlon, Sanfilippo ha curiosamente riabbracciato un vecchio compagno di squadra, quel Beppe Montello oggi fondista: «Appena ho visto le convocazioni e letto il suo nome, l’ho subito chiamato esprimendogli la mia felicità per lui. È strano essere qui da fondisti, ma da ex compagni di squadra nel biathlon ci riproviamo ora come compagni nello sci di fondo».
Ma questa nuova avventura nello sci di fondo potrebbe stimolare Sanfilippo al punto da decidere di proseguire la sua carriera? «Sto facendo una bellissima esperienza nello sci di fondo e mi piace come ambiente. So che se vado avanti devo però lavorare tanto sull’alternato. Vorrei provarci, anche se non so se ho ancora tutta questa forza per ripartire ancora, perché allenarsi in alternato richiederebbe un bel lavoro. Faccio un passo alla volta, poi vedremo cosa deciderò per la prossima stagione».