Short Track – Spavento per la caduta, senza conseguenze, di Pietro Sighel. Buon rientro per Martina Valcepina. Bell’Italia in generale.

Buona la prima per il Team Italia. Passa in archivio con il segno più, la prima giornata di gare riservata alle fasi di  qualificazioni della 5^ e penultima tappa del circuito di Coppa del mondo di short track al via oggi  sul ghiaccio tedesco di Dresda.
Ma la notizia più confortante arrivata oggi dalla Joynext Arena, riguarda l’azzurro campione della specialità  Pietro Sighel (Fiamme Oro) il quale non ha riportato alcuna conseguenza grave, dopo la spettacolare ma cruenta caduta che l’ha visto protagonista suo malgrado, nel secondo turno dei 500 metri.
Il campione 23enne trentino in fase di sorpasso, ha impattato di lama l’avversario ucraino Handei, rovinando pericolosamente sui materassi di protezione. Sighel schiacciato dal malcapitato collega, è rimasto dolorante sul ghiaccio per qualche interminabile minuto per poi essere trasportato in infermeria dal personale paramedico. “Iron Sighel” dopo gli accertamenti del caso presso l’ospedale della città della Sassonia, è stato dimesso, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica. E’ uscito da pista zoppicante invece l’ucraino Handei del quale non sono trapelate notizie. 
L’altra buona notizia di giornata,  riguarda l’ottimo rientro alle competizioni da parte della campionessa valtellinese, Martina Valcepina (Fiamme Gialle), brava a superare i primi due turni dei 500 metri e presentarsi dunque ai quarti  di finale di domani, con buone credenziali.  In chiave valtellinese, molto bene anche il bormino Luca Spechenhauser (C.S Carabinieri) approdato con autorevolezza sia ai quarti dei 1000 che alle semifinali dei 1500 metri. Stesso discorso per Arianna Valcepina (Fiamme Gialle) – sorella di Martina, ndr- in semifinale domani sia dei 1500 metri che  nei  quarti dei 500 dove la più giovane delle Valcepina ha segnato il 5° miglior crono di giornata (43.040) 27 centesimi meglio di Martina 6° best time. Impressionante di nuovo il crono della giovane olandese, Xandra Velzeboer (42.208).  Sarà presente di diritto ai quarti di finale dei 1000 metri, anche il trentino Thomas Nadalini (Fiamme Oro) così come saranno presenti alle semifinali dei 1500 (1) metri, Pietro Sighel, Arianna Sighel (Fiamme Oro) Chiara Betti (Fiamme Gialle)  ed un Tommaso Dotti (Fiamme Gialle) che risponde così alla polemica di “boicottaggio interno” innescata come ben noto in questi giorni dalla Fontana. 
Dovranno invece passare dallo scoglio dei ripescaggi dei 500 metri,  Mattia Antonioli (C.S Esercito) Thomas Nadalini e Arianna Sighel . Ripescaggi per tentare l’approdo ai quarti di finale dei 1000 metri  per: Betti, Confortola, Ioriatti  e Cassinelli stesso discorso ancora per: Confortola e Andrea Cassinelli nella seconda tornata dei 1500 metri , distanza doppia in questa tappa di Dresda. Domani verranno assegnate le medaglie sulle distanze dei 500 e 1500 metri e quelle relative alla staffetta mista. Per il discorso staffette di genere infine, peccato per il quartetto azzurro femminile (Betti, Ioriatti, Sighel e A. Valcepina) che non ha passato il turno, anche complice un contatto non sanzionato dalla giuria, causato dalle francesi sul pattino dell’azzurra Sighel. Accede invece alle semifinali di domani il quartetto maschile formato oggi da Cassinelli, Dotti, Nadalini e Spechenhauser bravi a guadagnarsi la semifinale giungendo secondi alle spalle della Corea del sud.