Si è appena concluso il segmento di salto della terza giornata di gare del Nordic Combined Triple. Sul Toni-Seelos-Schanze di Seefeld (Austria) si è imposto ancora una volta Johannes Lamparter, vincitore della gara di ieri. Con una misura di 108.5m, si porta in testa grazie anche ad un’ampia compensazione del vento e si pone nella posizione ideale per vincere il Triple. L’austriaco avrà un margine di 16” nell’inseguimento dal tedesco Vinzenz Geiger, che ha atterrato un salto più corto di un solo metro: nonostante la testa della classifica, per l’austriaco Geiger, pettorale rosso nella classifica del fondo, è sicuramente una minaccia per la vittoria della Gundersen. In terza posizione provvisoria il nipponico Ryota Yamamoto, che partirà nel segmento di fondo con un distacco dalla testa di 22”.
In posizione di attacco per il segmento di fondo sicuramente il norvegese Jens Luraas Oftebro, quarto a 38” dalla testa, e Stefan Rettenegger, che a parità di misura con il compagno di squadra partità con 41” di ritardo avendo ricevuto una compensazione del vento e valutazioni dei giudici minori. Chiude la top 6 Julian Schmid: il tedesco, con un distacco di 42”, può provare ancora a salire sul podio come nelle due gare precedenti di questa tappa di Coppa del Mondo.
Più indietro gli italiani, che però ci hanno abituati in questi giorni a rimonte importanti e si può puntare ad entrare nella top 20 con due o tre atleti. Raffaele Buzzi è infatti 26esimo a 2’06 dalla testa, mentre Aaron Kostner, pur non ripetendo il buon piazzamento di ieri è in 31esima posizione a 2’12. Alessandro Pittin è in 37esima piazza a 2’24, mentre chiudono la classifica gli italiani Domenico Mariotti e Samuel Costa, rispettivamente 45esimo e 46simo a quasi 3′ dalla testa.
Il segmento di fondo 12.5 km Gundersen prenderà il via alle 13.25
Combinata Nordica – Ancora Lamparter in testa dopo il segmento di salto
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – A Lugnet si torna sulla neve, ma Calle Halfvarsson resta ancora sugli skiroll
Un clima anomalo per il periodo sta creando non pochi problemi in Svezia: come testimoniato dalla Nazionale di
Biathlon – Lukas Hofer: “La forma ritrovata e la crescita della squadra mi hanno stimolato a proseguire. Ritiro dopo le Olimpiadi? Penso solo a prepararmi bene, poi si vedrà”
Non si è mai posto limiti e non lo fa ancora. L’unica occasione in Lukas Hofer aveva accennato a un possibile
Tour de Ski, salto e combinata, la Val di Fiemme ospita un mini Mondiale: “Siamo pronti”
Intervista a Cristina Bellante, Segretatrio Generale di Fiemme Ski World Cup: "Grazie alla presenza di 400