Chissà quanti pizzicotti ha dovuto tirarsi Richard Jouve nelle ultime ore per rendersi conto di aver realmente battuto Johannes Klæbo. Davanti ai suoi tifosi, a Les Rousses, Jouve è riuscito ieri nell’impresa: parlare in questi termini del classe 1994 può sembrare irrispettoso, considerando che è al quarto successo nelle ultime cinque sprint a classico di Coppa del Mondo in cui è effettivamente partito, ma non aveva mai piegato Klæbo, colui che considera il miglior fondista di tutti i tempi.
Jouve è apparso addirittura in controllo contro il fuoriclasse norvegese, infiammando il pubblico di casa al momento decisivo e dando tutto sul lungo rettilineo finale, prima di esplodere in un pianto liberatorio e di festeggiare con la sua famiglia. Klæbo gli ha reso merito con queste parole: «È un risultato soddisfacente», ha spiegato a Nordic Magazine dopo la gara. «È stata una gara divertente e Richard è stato molto bravo, soprattutto nel finale, dove è andato molto veloce. Ho fatto del mio meglio, ma lui è stato il più forte. Merita la vittoria. Per quanto riguarda Les Rousses (all’esordio in Coppa del Mondo di sci di fondo, nda), è davvero bello vedere così tante persone, hanno creato un’atmosfera incredibile. Credo che sia davvero bello avere questo weekend di Coppa del Mondo e spero che ci sia ancora in futuro».
Jouve è apparso addirittura in controllo contro il fuoriclasse norvegese, infiammando il pubblico di casa al momento decisivo e dando tutto sul lungo rettilineo finale, prima di esplodere in un pianto liberatorio e di festeggiare con la sua famiglia. Klæbo gli ha reso merito con queste parole: «È un risultato soddisfacente», ha spiegato a Nordic Magazine dopo la gara. «È stata una gara divertente e Richard è stato molto bravo, soprattutto nel finale, dove è andato molto veloce. Ho fatto del mio meglio, ma lui è stato il più forte. Merita la vittoria. Per quanto riguarda Les Rousses (all’esordio in Coppa del Mondo di sci di fondo, nda), è davvero bello vedere così tante persone, hanno creato un’atmosfera incredibile. Credo che sia davvero bello avere questo weekend di Coppa del Mondo e spero che ci sia ancora in futuro».