Il norvegese Simen Hegstad Krueger ha letteralmente sbaragliato la concorrenza sulle rampe del Cermis, guadagnandosi la vittoria nella 10 chilometri in tecnica classica della Final Climb, ultimo atto del Tour de Ski.
La caratteristica ascesa ha visto il secondo classificato di questa edizione della tenzone di sci di fondo esultare al traguardo, dove, dopo avere ripreso fiato, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Newspower, ufficio stampa della Fiemme World Cup: "Sono molto contento della gara. È stata molto dura: dopo l’intero Tour de Ski speri sempre di arrivare tra i primi, ma sai che gli ultimi chilometri saranno faticosi. Avevo delle buone sensazioni per la giornata odierna, sono stato capace di ottenere il primo posto nella tappa e il secondo in classifica generale. È una grande soddisfazione per me".
Simen Hegstad Krueger ha aggiunto poi che, a suo avviso, l’intero team norvegese ha disputato un buon Tour de Ski: "Con noi c’è Klæbo, che è il migliore di tutti al momento. Noi della squadra tentiamo sempre di sfidarlo. Oggi finalmente sono riuscito a vincere ed è stato divertente batterlo nella Final Climb!".
Klæbo, com’è noto, ha conquistato il suo terzo Tour de Ski, non riuscendo però a vincere tutte le tappe proprio "per colpa" del connazionale Krueger, capace di imporsi sul Cermis.
Tour de Ski – Simen Hegstad Krueger: “Che soddisfazione battere Klæbo nella Final Climb!”
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Elvira Oeberg perfetta nell’inseguimento, ma una grande Vittozzi è seconda
Se l’inseguimento maschile è stato una gara folle, quella femminile non è stata di certo da meno. Con una
Salto con gli sci – Robert Hrgota fa un bilancio della squadra slovena dopo l’estate e traccia un programma per le prossime settimane
Ormai siamo entrati nell’ultima fase della prepazione per la stagione invernale in tutte le discipline. Le
Biathlon – Benedikt Doll: “Ho capito subito che oggi avrei fatto un buon tempo sugli sci, sorpreso dal margine dopo la seconda serie”
Ad Oberhof, il ritorno della Coppa del Mondo di biathlon dopo la pausa natalizia si apre, pur se con un giorno