L’inizio di stagione è stato sicuramente negativo per Davide Graz, che dopo gli ottimi risultati a livello giovanile porta sempre con sé tante attese da parte degli appassionati e dei media. Nel nostro paese è facile rottamare un atleta dopo qualche prestazione al di sotto delle aspettative, ma Markus Cramer ha dimostrato di credere tanto in lui, continuando a dargli opportunità in Coppa del Mondo.
Nel finale di questo Tour de Ski, il 2000 di Cima Sappada sembra aver imboccato una nuova strada, migliorando gara dopo gara. Graz si è presentato con il sorriso in mixed zone dopo il ventiquattresimo posto odierno e una batteria nella quale ha combattuto tanto. A Fondo Italia, il sappadino ha quindi fatto un breve resoconto di questa sua prima parte di stagione. «Le ultime due gare sono state positive – ha sottolineato l’atleta delle Fiamme Gialle – diciamo che ho fatto molta fatica all’inizio della stagione. Ho affrontato le prime gare di Coppa del Mondo con la sensazione di essere fuori forma. Fa parte del gioco. In estate ho lavorato veramente tanto, molto di più rispetto agli anni passati, qualcosa di diverso c’è stato, il corpo non si adatta sempre come si vorrebbe. Ora la condizione è buona, sembra migliorare di giorno in giorno, penso che più gare faccio più mi sembra di avere delle sensazioni migliori. Sto prendendo fiducia in me stesso. Sono ottimista per le prossime tappe e ce la metto sempre tutta».
Fino a ieri Graz sembrava destinato a chiudere il suo Tour de Ski con la sprint odierna, invece lo vedremo al via anche della mass start da 15 km: «Si, proseguirò il Tour de Ski, perché la condizione è buona. Sono consapevole che domani in gara ci sarà da soffrire, ma sto bene, stringerò i denti e soffrirò, poi vedremo come andrà».
Markus Cramer ha mostrato di credere molto in lui. «Markus è una persona che ti mette molta tranquillità e serenità, mi ha dato molta fiducia e anche tante opportunità. Il mio obiettivo non è stare su questo livello, ma cercare di migliorare sempre e arrivare al top del top. Io ce la metto tutta. Markus ha visto tanti atleti forti, ha affrontato molte situazioni, ha una grandissima esperienza. È grazie anche alla tranquillità che mi ha trasmesso, se adesso sto migliorando i miei risultati».
Graz non ha smesso di credere nei suoi mezzi: «Il mio obiettivo resta quello di salire finché è possibile, avvicinarsi sempre di più alla vittoria. Ce la metto sempre tutta e ci credo fino in fondo.
Vedere quello che sta facendo Mocellini mi sta dando molta fiducia, perché prima dei suoi risultati sembrava che nella nostra squadra solo Pellegrino avesse questa bacchetta magica. Ciò che sta facendo è molto importante. Speriamo di essere sempre più al suo fianco come risultati»
