In Austria Nicolò Betemps torna a ruggire: dopo il secondo posto nella Super Sprint in Val Martello, arriva la vittoria a Obertilliach, con il tempo di 23:30.3, davanti a Lovro Planko.
Il giovanissimo atleta azzurro riscatta la prova opaca di mercoledì 14 dicembre, in cui si era dovuto accontentare della 19sima piazza con un ritardo di tre minuti dalla vetta. Questa volta però Betemps è sceso in pista con un altro passo, portandosi a casa una vittoria che sembrava insperata.
Lo slovacco Planko per buona parte della prova è sembrato il vincitore annunciato, grazie al vantaggio creato sugli avversari, che fino alla prova di Betemps è sempre stato superiore ai 16 secondi: la sua prova sugli sci è stata davvero notevole, tanto che alla fine è risultato il più veloce. La prestazione del giovane aostano è però stata sontuosa, grazie soprattutto alla sua precisione nei tiri (0 +0), che gli è valsa il gradino più alto del podio con un vantaggio di 7,9 secondi: fatali per Planko i due errori in fase realizzativa, uno per ogni serie di shot. Anche per lui però un grande miglioramento rispetto all’ultima prova, dove aveva ottenuto il 21° posto.
Si classifica terzo il francese Jacques Jefferies (+24, 0+1), in miglioramento rispetto alla sua prova di mercoledì, in cui si era piazzato sesto.
Bene anche Fabio Piller Cottrer che arriva 14° (+1.02.3, 1+0); 43° Canavese (+2.23.1, 2+2) e 57° Daziano (+2.51.5, 1+0). Neanche partito invece Marco Barale.
Il giovanissimo atleta azzurro riscatta la prova opaca di mercoledì 14 dicembre, in cui si era dovuto accontentare della 19sima piazza con un ritardo di tre minuti dalla vetta. Questa volta però Betemps è sceso in pista con un altro passo, portandosi a casa una vittoria che sembrava insperata.
Lo slovacco Planko per buona parte della prova è sembrato il vincitore annunciato, grazie al vantaggio creato sugli avversari, che fino alla prova di Betemps è sempre stato superiore ai 16 secondi: la sua prova sugli sci è stata davvero notevole, tanto che alla fine è risultato il più veloce. La prestazione del giovane aostano è però stata sontuosa, grazie soprattutto alla sua precisione nei tiri (0 +0), che gli è valsa il gradino più alto del podio con un vantaggio di 7,9 secondi: fatali per Planko i due errori in fase realizzativa, uno per ogni serie di shot. Anche per lui però un grande miglioramento rispetto all’ultima prova, dove aveva ottenuto il 21° posto.
Si classifica terzo il francese Jacques Jefferies (+24, 0+1), in miglioramento rispetto alla sua prova di mercoledì, in cui si era piazzato sesto.
Bene anche Fabio Piller Cottrer che arriva 14° (+1.02.3, 1+0); 43° Canavese (+2.23.1, 2+2) e 57° Daziano (+2.51.5, 1+0). Neanche partito invece Marco Barale.
