Sedicesimo posto con un errore in piedi, secondo miglior italiano ad appena 11”4 di distanza da Daniele Cappellari, a parità d’errore. Elia Zeni può ritenersi più che soddisfatto per la sua prima assoluta in IBU Cup, che ha fatto seguito alle buone prestazioni dello scorso weekend in IBU Cup.
«È stato un esordio molto positivo – ha affermato Zeni a Fondo Italia – sono anche contento della mia prestazione al tiro, dove ho commesso un solo errore nella serie a terra, mentre in piedi so che ultimamente sparo bene. Per questo motivo ero abbastanza tranquillo dopo il primo poligono (ride, ndr). Sugli sci per fortuna ho trovato gente abbastanza forte a cui stare dietro. Come debutto sono soddisfatto. Ho fatto anche un ottimo giro finale. Dal momento che avevo guadagnato una posizione al primo intermedio, mi sono galvanizzato sapendo che ero competitivo, così ho tirato a tutta ed è andata bene».
Zeni ha quindi parlato della differenza nel passo riscontrata al suo esordio da senior: «Si nota molto il salto di categoria nel ritmo sugli sci. Al tiro, gli atleti sono già competitivi in Junior Cup, ma qui nel fondo hanno due marce in più».
È stata sicuramente una settimana particolare per il trentino: gli ottimi risultati in IBU Cup Junior, l’arruolamento nelle Fiamme Gialle e adesso anche il buon esordio in IBU Cup.
«Direi che mi sono tolto un po’ di soddisfazioni. Ho notato subito che dopo l’arruolamento mi sento più leggero e tranquillo prima della gara. Ciò sicuramente mi gioverà per tutta la stagione. A proposito di questo, ci tengo a ringraziare le Fiamme Gialle che mi danno questa opportunità».
