Qualche avvisaglia l’aveva data già a Beitostølen, ma in molti lo attendevano alla Coppa del Mondo. E Johannes Klæbo non li ha delusi, dimostrando di essere tornato sul serio e andando a vincere la prima sprint TC stagionale valida per la sfera di cristallo con una prova maestosa, quasi irriverente nei confronti dei pur quotati concorrenti. Irriverente, sì, perché il fuoriclasse norvegese veniva da un lungo stop che gli ha scombinato la preparazione e lo ha messo in dubbio fino all’ultimo per l’esordio in Coppa del Mondo 2022-23. Se questa è la superiorità di Klæbo con una preparazione precaria, figurarsi quella che potremo vedere nel corso della stagione, quando la sua condizione crescerà ancora.
Strepitosa l’azione di Klæbo, che ieri a Ruka ha salutato la compagnia al tornante prima della discesa e ha vinto con 30 metri di vantaggio su Even Northug: «Anch’io sono rimasto un po’ sorpreso dal dominio in finale. Sono molto contento della giornata e di come ho affrontato la gara: tecnicamente ho fatto una bella prestazione», queste le sue parole a TV2.