Il weekend di Bruksvallarna, che ha aperto la stagione dello sci di fondo svedese, ha riconsegnato a tutti gli appassionati un Calle Halfvarsson in grandi condizioni fisiche.
Dopo la vittoria nella sprint di venerdì, il trentatreenne si è ripetuto anche oggi nella 15 km a skating, al termine di una gara emozionante, nella quale Halfvarsson ha presto fatto registrare i migliori intermedi, ma mai ha potuto permettersi di calare di ritmo, in quanto prima di lui William Poromaa è stato autore di una prestazione di alto livello e un finale in crescendo.
Il giovane ventunenne è stato bravo a gestirsi al meglio, ha mangiato diversi secondi al suo avversario nel finale di gara, chiudendo però al secondo tempo a 10”3 da Halfvarsson. Sul terzo gradino del podio un bravissimo Leo Johansson, capace di controllarsi nel primo terzo di gara, per poi salire di tono in particolare negli ultimi 5 km, prendendosi così un podio meritato.
Sicuramente lo sci di fondo svedese può uscire con un sorriso da queste giornate che hanno mostrato un interessante cambio generazionale in stato piuttosto avanzato. Al di là di Halfvarsson, infatti, vediamo il 2000 Poromaa, il ’99 Johansson, addirittura il 2002 Edvin Anger, giunto ottimo quarto a 58”4 dal vincitore. In quinta piazza quel Rosjoe, classe ’98, ottimo protagonista ieri e autore di una buona prova oggi. Non è passato inosservato nemmeno Alvar Myhlback, che a sedici anni ha confermato il suo valore concludendo settimo a 1’15”2.