È tornato a gareggiare togliendosi subito una bella soddisfazione Tarjei Bø, vincendo la prima sprint della Sesongstart della stagione norvegese, alla prima gara a cui era presente anche suo figlio Aron, portato a bordopista da Gita Simonsen, da anni sua compagna.
Una vittoria del cuore quella di sabato, romantica, una gioia enorme per il campione norvegese, che ha potuto per la prima volta condividere un successo veramente con tutta la famiglia, dopo aver passato la notte tutti assieme, famiglia del fratello Johannes compresa, nella baita di quest’ultimo a Sjusjøen anziché essere con gli altri atleti.
Ma non tutto è come sembra e a spezzare il momento romantico ci ha pensato Chritiansen, che dopo essere stato battuto da Tarjei Bø ha voluto svelare un segreto che nessuno conosceva e prendersi un po’ di merito per la vittoria: «Ho un segreto da dire – ha affermato a NRK – potete credere che la scorsa notte (Tarjei) ha dormito a casa con la famiglia oppure sapere che è sgattaiolato via e ha trovato una stanza libera per dormire bene la notte. Ho ricevuto un messaggio da lui nella tarda serata di ieri (venerdì, ndr) per sapere se potevo liberargli una stanza. Nella baita di famiglia non gli era consentito aprire per far entrare un po’ d’aria, quindi aveva bisogno di una buona notte di sonno. L’ho aiutato, quindi adesso mi aspetto dei ringraziamenti da lui».
Lo stesso Tarjei ha confermato di aver lasciato la baita: «L’ho fatto davvero. Ero sdraiato nella baita di Johannes su un letto a castello in mansarda. Faceva così caldo lì e Gita non voleva che aprissi nel caso Aron avesse freddo. A quel punto ho capito che avrei fatto troppa fatica a dormire, così ho deciso di raggiungere gli altri».
Tarjei Bø ha poi parlato del primo successo ottenuto davanti suo figlio: «Papà ha vinto il primo evento di biathlon a cui ha partecipato. Almeno ha già vissuto una vittoria, se non dovessi ottenerne più».
Biathlon – Tarjei Bø, sabato la prima vittoria davanti al figlio … ma la notte precedente è “scappato” di casa
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