Nei giorni scorsi, il presidente del CONI, Giovanni Malagò è intervenuto in occasione dell’Assemblea Generale dell’ANOC, l’Associazione dei Comitati Nazionali Olimpici. A Seoul è stata quindi l’opportunità di fare il punto della situazione sullo stato d’avanzamento dei preparativi dei Giochi di Milano-Cortina 2026.
Giovanni Malagò, presidente di Milano-Cortina 2026, ha insistito sul fatto che il Comitato Organizzatore rimane profondamente impegnato nel suo lavoro, nonostante i ritardi nelle riforme strutturali radicali dovuti ai cambiamenti politici in Italia.
Nel nostro paese si è infatti votato soltanto lo scorso 25 settembre, con la vittoria della coalizione guidata da Giorgia Meloni, che si accinge a governare, dopo aver ricevuto l’incarico dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Meloni sarà il terzo presidente del consiglio da quando all’Italia sono state assegnate le Olimpiadi, a giugno 2019.
Tra le novità previste per il Comitato Organizzatore c’è la nomina di un nuovo amministratore delegato in sostituzione di Vincenzo Novari.
Malagò ha confermato all’Assemblea Generale dell’Associazione dei Comitati Olimpici Nazionali a Seoul che i cambiamenti sono stati influenzati dalle elezioni generali del mese scorso, ma che il governo Meloni dovrebbe svolgere un ruolo importante nella preparazione dei Giochi.
Malagò è intervenuto in collegamento video, facendo così il suo report su Milano-Cortina 2026. Eccone un breve estratto da "insidethegames": «Stiamo aspettando alcuni cambiamenti cruciali per introdurre un ruolo più importante per il governo italiano nella nostra organizzazione per il 2026. Il cambiamento principale è che l’amministratore delegato Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici sarà ora nominato dal Presidente del Consiglio italiano, dopo aver consultato tutti i nostri stakeholder e i territori – la regione Lombardia, la regione Veneto, le Province autonome di Trento e Bolzano e Comuni di Milano e Cortina d’Ampezzo.
Lo Statuto del Comitato Organizzatore sarà modificato su proposta del nuovo CEO e approvazione del CONI, del Comitato Nazionale Paralimpico Italiano, del Presidente del Consiglio dei Ministri, delle regioni, città e province ospitanti.
In Italia si sono svolte le Elezioni Politiche lo scorso 25 settembre, e questo ha posticipato le modifiche da mettere in atto, quindi il nuovo amministratore delegato, sebbene il nome sia sostanzialmente già stato concordato da tutti i partner, deve ancora essere annunciato ufficialmente».
Malagò ha quindi aggiunto: «Nel frattempo, il Comitato Organizzatore svolge le sue attività nel rispetto degli Statuti originari. Posso assicurare a tutti voi che tutti nella struttura, formata da 140 persone, siamo profondamente impegnati nel portare avanti ognuno i propri compiti per non ritardare il raggiungimento dei nostri obiettivi».
A partire dal prossimo 14 novembre inizieranno le ispezioni nelle località olimpiche.