Gioisce l’Italia: Nathalie Santer e Fabrizio Curtaz sono entrati ufficialmente a fare parte dell’IBU e rappresenteranno il nostro Paese all’interno dell’organismo internazionale del biathlon.
Ma procediamo con calma e in ordine di carica: lo svedese Olle Dahlin è stato rieletto presidente dell’International Biathlon Union (IBU) per altri quattro anni durante il Congresso a Salisburgo (Austria). Unico candidato, è stato rieletto dopo un breve discorso e un’alzata di mano unanime.
Anche il ceco Jiri Hamza, unico candidato alla carica di vicepresidente, ha mantenuto la sua posizione fino al 2026. Inoltre, l’austriaco Christian Scherer è stato insignito della carica di tesoriere, dopo aver sconfitto il finlandese Kalle Lähdesmäki in una votazione terminata con il punteggio di 47 a 32.
Arriviamo ora ai nostri portacolori: Nathalie Santer è stata eletta nell’Executive Board dell’IBU. L’italiana ha raccolto 23 preferenze e sarà affiancata in questo nuovo percorso dai colleghi Franz Steinle (Germania, 41), Tim Farcnik (Slovenia, 38), Tore Boygard (Norvegia, 34), Fabien Saguez (Francia, 24) ed Ekateria Dafovska (Bulgaria, 19).
Santer, 50 anni, è un ex biatleta ed ex fondista di San Candido, è stata sposata con il norvegese Ole Einar Bjørndalen, e con i colori azzurri ha conquistato tre vittorie e quindici podi in Coppa del Mondo nel biathlon, gareggiando anche in gare secondarie di sci nordico. In possesso di doppio passaporto, dal 2006 ha corso per il Belgio, tanto nel biathlon, quanto nel fondo, partecipando anche ai Mondiali di Sapporo 2007. Dopo essersi ritirata, ha allenato la Nazionale belga di biathlon.
L’esultanza italiana raddoppia con la nomina nel comitato tecnico IBU di Fabrizio Curtaz, con 39 voti ottenuti. Insieme all’ex direttore agonistico della Nazionale di biathlon, risultano eletti Bitterling (Germania, 44), Öberg (Svezia, 41), Zichacek (Repubblica Ceca, 41), Studebaker-Hall (USA, 40), Vassallo (Francia, 40), Zahkna (Estonia, 40), Botnan (Norvegia, 37), Riihivuori (Finlandia, 35), Brajdic (Croazia, 24).
Fabrizio Curtaz, ha 51 anni, è sposato ed è padre di due figli di 18 e 16 anni. Vive a Gressoney, in Valle d’Aosta ed è nella Polizia di frontiera. Ha un passato da atleta di biathlon fino all’età di 24 anni e ha fatto parte delle squadre nazionali italiane di questa disciplina. Dal 1995 fino al 2007 (12 stagioni) è stato nominato dalla Federazione italiana di sci per allenare le Nazionali di biathlon, dalla squadra Juniores alla squadra di Coppa del Mondo. Nelle ultime 12 stagioni è invece stato direttore tecnico e sportivo delle Nazionali azzurre di biathlon, occupandosi delle ultime 4 Olimpiadi.
Ma procediamo con calma e in ordine di carica: lo svedese Olle Dahlin è stato rieletto presidente dell’International Biathlon Union (IBU) per altri quattro anni durante il Congresso a Salisburgo (Austria). Unico candidato, è stato rieletto dopo un breve discorso e un’alzata di mano unanime.
Anche il ceco Jiri Hamza, unico candidato alla carica di vicepresidente, ha mantenuto la sua posizione fino al 2026. Inoltre, l’austriaco Christian Scherer è stato insignito della carica di tesoriere, dopo aver sconfitto il finlandese Kalle Lähdesmäki in una votazione terminata con il punteggio di 47 a 32.
Arriviamo ora ai nostri portacolori: Nathalie Santer è stata eletta nell’Executive Board dell’IBU. L’italiana ha raccolto 23 preferenze e sarà affiancata in questo nuovo percorso dai colleghi Franz Steinle (Germania, 41), Tim Farcnik (Slovenia, 38), Tore Boygard (Norvegia, 34), Fabien Saguez (Francia, 24) ed Ekateria Dafovska (Bulgaria, 19).
Santer, 50 anni, è un ex biatleta ed ex fondista di San Candido, è stata sposata con il norvegese Ole Einar Bjørndalen, e con i colori azzurri ha conquistato tre vittorie e quindici podi in Coppa del Mondo nel biathlon, gareggiando anche in gare secondarie di sci nordico. In possesso di doppio passaporto, dal 2006 ha corso per il Belgio, tanto nel biathlon, quanto nel fondo, partecipando anche ai Mondiali di Sapporo 2007. Dopo essersi ritirata, ha allenato la Nazionale belga di biathlon.
L’esultanza italiana raddoppia con la nomina nel comitato tecnico IBU di Fabrizio Curtaz, con 39 voti ottenuti. Insieme all’ex direttore agonistico della Nazionale di biathlon, risultano eletti Bitterling (Germania, 44), Öberg (Svezia, 41), Zichacek (Repubblica Ceca, 41), Studebaker-Hall (USA, 40), Vassallo (Francia, 40), Zahkna (Estonia, 40), Botnan (Norvegia, 37), Riihivuori (Finlandia, 35), Brajdic (Croazia, 24).
Fabrizio Curtaz, ha 51 anni, è sposato ed è padre di due figli di 18 e 16 anni. Vive a Gressoney, in Valle d’Aosta ed è nella Polizia di frontiera. Ha un passato da atleta di biathlon fino all’età di 24 anni e ha fatto parte delle squadre nazionali italiane di questa disciplina. Dal 1995 fino al 2007 (12 stagioni) è stato nominato dalla Federazione italiana di sci per allenare le Nazionali di biathlon, dalla squadra Juniores alla squadra di Coppa del Mondo. Nelle ultime 12 stagioni è invece stato direttore tecnico e sportivo delle Nazionali azzurre di biathlon, occupandosi delle ultime 4 Olimpiadi.
