Arriva un’altra medaglia per l’Italia ai Campionati del Mondo Juniores di Madona, in Lettonia. A conquistarla è stato Aksel Artusi, terzo classificato nella 10 km in tecnica classica con partenza individuale. L’atleta lombardo si è confermato sul podio dell’individuale iridata, dal momento che arrivò secondo lo scorso anno in Val di Fiemme, quando si era però gareggiato a skating.
Artusi è stato bravissimo, gestendosi al meglio nel corso di tutta la gara e riuscendo a non avere cali nel finale, quando stava duellando cronometricamente con l’ucraino Lisohor, campione del mondo in carica, che al contrario dell’azzurro è crollato nel finale, chiudendo al quinto posto. A scavalcarlo, grazie a un’ottima parte conclusiva della gara, è stato un altro italiano, il cuneese Gabriele Rigaudo, che ha terminato la sua gara al quarto posto con distacco di 29”9 dal vincitore e 6”8 dal compagno di squadra.
A gioire è stata la Svezia, grazie alla splendida doppietta di Anton Grahn e Malte Jutterdal. I due svedesi hanno preso la testa già a partire dai primi intermedi e la loro doppietta era già chiara prima di metà gara, dopo il calo del lettone Kaparkalejs, partito fortissimo.
Buoni anche i piazzamenti degli altri azzurri al via, dal momento che Lorenzetti ha concluso decimo e Gaudenzio 12°.
CLASSIFICA FINALE
1° A. Grahn (SWE) 22’53.5
2° M. Jutterdal (SWE) +8.5
3° A. Artusi (ITA) +23.1
4° G. Rigaudo (ITA) +29.9
5° O. Lisohor (UKR) +35.1
6° I. Issabek (KAZ) +48.7
7° R. Kivil (EST) +55.2
8° J. Lindberg (SWE) +58.0
9° S. Bazarbekov (KAZ) +59.8
10° G. Lorenzetti (ITA) +1’00.2
12° M. Gaudenzio (ITA) +1’03.2