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Biathlon – Anaïs Bescond: “Non mi aspettavo una carriera così lunga. Futuro? In Canada…”

Anaïs Bescond, ex biatleta francese che si è ritirata ufficialmente dalle competizioni la scorsa primavera, ha rilasciato un’intervista a "Biathlon World", nella quale ha parlato proprio del suo ritiro: "Non immaginavo che saresti rimasta nel biathlon fino a 35 anni, è stata una grande sorpresa. Non ho mai avuto grandi obiettivi, ho ragionato di anno in anno, pensando a fare del mio meglio. Il tempo è passato così velocemente…".
Una carriera lastricata di successi, la sua: un oro e due bronzi olimpici, sette medaglie ai campionati mondiali IBU, quattordici podi individuali e 43 podi in staffette, staffette miste e staffette singole miste. "Ritirarsi è un processo importante da affrontare – ha confidato –, quindi è stato bello avere le persone che amo intorno a me per sostenermi. Mi sentivo un po’ vuota e avevo bisogno di altri stimoli: così, mi sono iscritta a un corso allenatori".

Naufragando nel leopardiano mare dei ricordi, Bescond ricorda "la mia prima e unica vittoria alla sprint di Anterselva del 2014: è stata una grande sorpresa. Ho condiviso il podio con Andrea Henkel e Darya Domracheva, due grandi personalità. Ne sono molto orgogliosa. Un ricordo incredibile e unico, purtroppo".
Ma Anaïs Bescond ha sempre coltivato una grande passione per le staffette: "Sono state speciali per le persone con cui ho condiviso quei podi. È stato un bel viaggio con loro. Non ho molta fiducia in me stessa e non mi fido affatto di me. L’amicizia e il viaggio sono state le parti migliori del biathlon, tutte insieme".
E ora? Cosa riserverà il futuro alla transalpina? "Il mio contratto con l’esercito durerà cinque anni e poi probabilmente andrò in Canada. L’esercito mi ha sostenuto per 15 anni e voglio continuare a fare qualcosa in ambito sportivo, ma sto ancora aspettando una risposta definitiva in merito".
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